GUIDONIA – Parco invaso da escrementi, il Comune vieta l’ingresso ai cani

I proprietari li portano nel giardino anziché nell’area sgambamento e non raccolgono le deiezioni

Li portano a passeggiare all’interno del parco, qualcuno al guinzaglio e qualcun altro no, tutti rigorosamente senza sacchetto per raccogliere le deiezioni.

Così il parco comunale “Giovan Battista Mocata” di via Monte Gran Paradiso a Colleverde, quartiere di Guidonia Montecelio, è stato ridotto ad una latrina a cielo aperto.

Per questo mercoledì 11 ottobre con l’ordinanza numero 350 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA– il dirigente all’Ambiente Annalisa Tassone ha imposto il divieto di ingresso ai cani per garantire l’igiene e la salute pubblica e la libera fruizione del Parco da parte dei bambini in totale sicurezza.

Il drastico provvedimento fa seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini di Colleverde circa l’abbandono indiscriminato di deiezioni canine all’interno del Parco, unico punto d’aggregazione per famiglie, ragazzini, giovani e anziani.

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Il paradosso è che nelle immediate vicinanze del “Parco Mocata” esiste un’area dedicata allo sgambamento dei cani frequentata da pochissimi.

La maggior parte preferisce far defecare il proprio amico a 4 zampe nel giardino, naturalmente senza portare con sé le apposite bustine e raccogliere gli escrementi.

Il divieto di ingresso ai cani nel Parco di Colleverde resterà in vigore fino a nuove disposizioni: il Comando della Polizia Locale è incaricato di vigilare e controllare che l’Ordinanza venga rispettata dai proprietari dei cani.

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