Il garage trasformato in un cimitero di auto rubate.
A scoprirlo stamane, martedì 24 ottobre, sono stati i carabinieri della Compagnia di Tivoli durante un controllo di routine nel complesso residenziale occupato di viale Giotto, a Pichini, quartiere del Comune di Guidonia Montecelio.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, i militari dell’Arma erano impegnati in un servizio di pattugliamento presso il complesso già noto alle cronache per essere stato sequestrato a giugno del 2017 dalla Procura Distrettuale Antimafia, poi occupato da decine e decine di famiglie ufficialmente residenti tra Guidonia Montecelio, Fonte Nuova, San Basilio, Tiburtino e Prenestino.
Un complesso già teatro di incendi causati da rifiuti abbandonati nei cortili e di episodi di cronaca nera.
Durante i controlli di oggi gli investigatori dell’Arma e della Polizia Locale di Guidonia Montecelio hanno scoperto nei garage un’officina abusiva dove le macchine rubate venivano “cannibalizzate”, smontate a pezzi per essere rivenduti.
Stando sempre alle prime informazioni i veicoli risultati rubati sarebbero almeno 15, per la maggior parte Fiat Panda e Lancia Ypsilon.