Spazi per gli animali, giochi per bambini, panchine e aree pic-nic, tanto verde a disposizione.
A Monterotondo Scalo arrivano il Parco urbano ferroviario e il Parco archeologico.
Mercoledì 3 gennaio con la determina numero 4 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - il dirigente del Dipartimento Appalti e Contratti della Città Metropolitana di Roma Capitale Sabrina Montebello ha assegnato i lavori finanziati con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnnr).
Ad aggiudicarsi la gara per un importo complessivo di 3 milioni 196.994,20 è stata la “Fenix Consorzio Stabile Scarl” di Bologna e la “Impresit Lavori Spa” di Palestrina con un ribasso percentuale del 33%.
Della progettazione si occuperà la “Alcotec S.p.A.” di Roma rappresentata dal 63enne Ingegnere Stefano Di Giacomo insieme ad un gruppo di lavoro composto anche dal 50enne Agronomo Simone Amantia Scuderi e dalla 34enne Dottoressa Giulia Maritato, rappresentante della società di ingegneria “Maia Engineering & Consulting Srls” di Roma.
Il progetto del Parco urbano ferroviario e il Parco archeologico si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione dello Scalo col restyling della stazione ferroviaria.
Gli interventi da oltre 3 milioni di euro prevedono lavori in sei aree nella zona compresa tra via Guevara, via Monte Circeo e Via dell’Artigianato, dove verrà realizzata una grande piazza urbana per eventi con rampe e gradoni fino alla Torre Civica, sede del Museo Storico, di Polizia Locale, Anagrafe e altri servizi comunali.