E’ riuscito ad intrufolarsi in casa e fare razzia, senza esitare a colpire violentemente il proprietario per guadagnare la fuga.
Per questo ieri, lunedì 29 gennaio, il Tribunale di Tivoli ha condannato in primo grado per rapina e furto a 5 anni e 4 mesi di reclusione, oltre ad una multa di 1.376 euro, Kemal Hadzovic, 36enne rom di origini bosniache nato in Italia.
Il Collegio presieduto da Nicola Di Grazia – a latere i giudici Camilla Amedoro e Giovanni Petroni – ha condiviso la ricostruzione della Procura di Tivoli, che aveva però richiesto per l’imputato una pena di 6 anni e 6 mesi di carcere più una multa di 3 mila euro.
Secondo l’accusa, il 22 novembre 2014 Kemal Hadzovic insieme ad alcuni complici rimasti ignoti prese di mira due villini a Zagarolo.
I ladri tagliarono le cerniere delle persiane e forzarono la finestra dell’abitazione di un 50enne, portando via un televisore Samsung 32 pollici, una bacheca di legno, un quadro raffigurante il Big Ben, un vestito da donna firmato Armani e vari oggetti di bigiotteria.
Nel frattempo, la banda era riuscita a forzare anche la porta blindata chiusa a mandate di una 40enne vicina di casa della prima vittima.
Tuttavia il piano andò a monte per l’intervento del 50enne che tentò di fermare Kemal Hadzovic mentre saliva a bordo dell’auto per fuggire, ma l’uomo fu colpito dal malvivente con una sportellata al volto tanto violenta da farlo rovinare a terra.
A bloccare il ladro furono i carabinieri della locale stazione di Zagarolo intervenuti prontamente che arrestarono il topo d’appartamento, mentre i suoi complici riuscirono a dileguarsi.
Il Tribunale di Tivoli ha inoltre condannato Kemal Hadzovic all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
