La vittima, almeno per il momento, non ricorda. Residenti e passanti hanno soltanto avvertito il tonfo.
Nessuno avrebbe assistito alla scena.
La Polizia Locale giunta in soccorso del 79enne investito dall’auto pirata in via dei Consoli a Guidonia
Appare complessa l’indagine della Polizia Locale per individuare il veicolo che martedì sera 6 febbraio ha travolto un pensionato italiano di 79 anni in via dei Consoli, la strada che collega viale Roma a via Augusto Bordin e costeggia il Comando della Polizia Locale (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
A 48 ore dal fatto gli agenti non hanno ancora elementi per ricostruire l’accaduto. Per questo hanno richiesto di acquisire le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza di un istituto di credito di viale Roma prospiciente l’incrocio con via dei Consoli.
Un tentativo doveroso, che difficilmente potrà portare verso la soluzione del caso qualora la telecamera – come è ipotizzabile – non abbia inquadrato la scena dell’investimento da parte del veicolo proveniente da via Bordin e diretto a viale Roma.
In tal caso gli agenti dovrebbero setacciare diversi minuti di registrazioni e selezionare tra i vari mezzi transitati.
Per questo dal Comando parte l’appello ad eventuali testimoni che abbiano potuto notare modello e colore del veicolo che ha urtato e sbalzato sull’asfalto E. P., il pensionato italiano di 79 anni residente a Montecelio. L’anziano è ancora ricoverato al policlinico “Umberto I” di Roma.
D’altronde, martedì sera verso le 19,20 l’uomo è stato rinvenuto sull’asfalto tramortito, con una profonda ferita sanguinante alla nuca e con escoriazioni alle mani e alle braccia. In terra una scia di sangue, il telefonino ad alcuni metri, le chiavi dell’auto distanti altri metri dal corpo.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, E. P. era appena uscito da casa di un amico e stava andando a riprendere l’auto in un tratto poco illuminato di via dei Consoli, quando sarebbe stato travolto da un’auto che ha proseguito la corsa.
Sul caso di pirateria stradale indagano gli agenti del Servizio Sicurezza Infortunistica Stradale (Sis) della Polizia Locale di Guidonia.