GUIDONIA - Scontro sulla Palombarese, motociclista in prognosi riservata

Il 37enne trasferito al “Gemelli” in eliambulanza. Illeso l’82enne alla guida dell’auto

Drammatico incidente stradale oggi pomeriggio, martedì 26 marzo, a Guidonia Montecelio.

Il bilancio è di un motociclista trasportato in ospedale in prognosi riservata.

Il motociclista ha trasportato il motociclista ferito al Policlinico “Gemelli” di Roma

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il fatto è avvenuto verso le 17,30 all’intersezione tra la via Palombarese e via Tacito, la strada d’accesso a Marco Simone Vecchio, il quartiere residenziale di Guidonia Montecelio.

Lo scooter Piaggio Beverly 125 condotto da un 37enne romeno

I mezzi coinvolti sono uno scooter Piaggio Beverly 125 condotto da un 37enne romeno e una Fiat Cubo Multijet guidata da un pensionato italiano di 82 anni.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Nasce il Comitato contro l’impianto di biometano

La Fiat Cubo Multijet guidata da un pensionato italiano di 82 anni

Stando ai primi rilievi effettuati dagli agenti del Servizio di Sicurezza Infortunistica Stradale (Ssis) della Polizia Locale di Guidonia Montecelio, lo scooter procedeva lungo la via Palombarese in direzione Fonte Nuova, mentre la Cubo si è immessa sulla strada provinciale in direzione Roma.

Per cause in corso di accertamento, i due veicoli sono entrati in collisione.

Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia della Polizia Locale e un’ambulanza del 118. Il motociclista era riverso sull’asfalto bagnato dalla pioggia, cosciente, ma l’impatto è stato talmente violento che i sanitari hanno ritenuto opportuno il trasferimento dell’uomo in codice rosso a bordo dell’elisoccorso Ares al Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma.

LEGGI ANCHE  MENTANA - La Regina Camilla premia gli alunni della scuola media “Paribeni”

La prognosi è riservata, per questo lo scooter e l’auto sono stati sequestrati.

La dinamica esatta dell’incidente è in fase di ricostruzione da parte dei vigili urbani.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.