A partire da ieri, lunedì primo luglio, è iniziata la transizione graduale da mercato tutelato a mercato libero per quanto riguarda le bollette della luce, in accordo con il decreto Bersani del 1999, che durerà fino al 31 marzo 2027.
Ma che significano i due termini e come confrontare le varie offerte per scegliere il nuovo fornitore?
Il mercato tutelato propone un prezzo fisso per le utenze domestiche, che viene stabilito dalle autorità competenti e ricalcolato dopo un certo numero di mesi dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente.
Con il mercato libero, invece, si entra nella libera concorrenza, in cui ogni consumatore può scegliere l’offerta più vantaggiosa tra quelle proposte dai fornitori, senza la mediazione dell’Autorità.
É possibile confrontare le varie tariffe proposte dai nuovi fornitori in modo molto semplice: basta digitare www.arera.it/consumatori/il-portale-offerte e cliccare su “Portale Offerte”, a cui si dovrà accedere tramite spid.
Dunque, si aprirà una nuova schermata che chiederà di scegliere tra varie tipologie di offerta e l’inserimento del CAP o comune.
Una volta compilati i dati richiesti, bisognerà completare il modulario, in cui verrà anche chiesto se si vogliono visualizzare offerte a prezzo fisso o a prezzo variabile, cioè se le offerte proposte sono caratterizzate da prezzo fisso o variabile durante l’anno.
Una volta completato questo passaggio, ci sarà una schermata interamente dedicata alle caratteristiche dell’offerta: livello di potenza, se si è interessati a un prezzo per fasce orarie di consumo o monoraria, a energie rinnovabili e altre voci che permettono di comprendere meglio il reale consumo di energia e per individuare l’offerta perfetta, esaminando caso per caso.
A questo punto la ricerca è completa: basta cliccare sul riquadro viola con la scritta “confronta” e non resta che controllare tra le varie offerte proposte, scorrendo verso il basso.
Per esempio, cercando un’offerta per la fornitura di energia elettrica, che abbia un prezzo fisso e a fasce orarie, con 6 kw di potenza e che preveda l’utilizzo di energie rinnovabili, basandosi sul consumo annuale di una famiglia di 3 persone, si possono notare due aspetti in particolare.
Primo, che la durata delle condizioni economiche può variare: nelle proposte valutate secondo i dati dell’esempio, si passa dai 24 mesi a un periodo “non definito”.
Inoltre, molte altre mostrano prezzi decisamente superiori al regime di mercato tutelato o maggior tutela.
Comunque, secondo la normativa, come riporta il sito www.arera.it, il servizio di maggior tutela o mercato tutelato rimarrà disponibile per tutti i soggetti vulnerabili, tra cui over 75, in condizioni di difficoltà economiche che hanno percepito un bonus economico nell’anno in corso o precedente o un bonus sociale fisico, soggetti con disabilità, in caso di abitanti di isole non interconnesse o in caso di utenza presso una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi.
Inoltre, se non si effettua il passaggio entro il 1° luglio, non si incorrerà in alcun tipo di sanzione.
(Camilla Nonni)