TIVOLI – “Armonie del Grand Tour”, i musicisti cinesi incantano i tiburtini

Il "Festival Internazionale Leonardo Da Vinci" è stato un'esplosione di arte e cultura

Dopo il grande successo degli eventi di Roma presso Palazzo Valentini, sabato 20 luglio il Festival Internazionale Leonardo Da Vinci è approdato a Tivoli, portando con sé un’esperienza culturale e artistica di straordinaria importanza.

Nella mattinata, la delegazione di 52 tra artisti, studenti e docenti ha “invaso pacificamente” le strade del centro città, dirigendosi verso il Comune. Qui, sono stati accolti dall’Assessore al Turismo Clizia Lauri e dall’Assessore alla Formazione Vincenzo Tropiano per i saluti ufficiali dell’Amministrazione comunale.

I 52 tra artisti, studenti e docenti cinesi a spasso per le strade di Tivoli; sotto, il ricevimento in Comune

La giornata è proseguita con una visita a Villa d’Este, uno dei gioielli architettonici di Tivoli, prima di culminare nel concerto “Armonie del Grand Tour” che si è svolto presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia.

Alcuni momenti del concerto tenutosi sabato pomeriggio presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia

L’evento, patrocinato dal Comune di Tivoli, ha visto la partecipazione del Vice Sindaco Giorgio Strafonda, di diversi assessori e consiglieri comunali, oltre a un folto pubblico di residenti tiburtini.

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Il concerto ha offerto un repertorio musicale affascinante, alternando i suoni di antichissimi strumenti tradizionali cinesi come il Gu Zheng e il Gu Qin, risalenti a secoli prima della nascita di Cristo. Questi strumenti, sapientemente suonati da maestri cinesi insieme ai giovanissimi allievi della China Musical Instrument Association, hanno portato un’atmosfera unica all’evento. La seconda parte della serata ha visto l’esecuzione di brani di opera lirica italiana, tra cui ricercati brani di Puccini, che si sono conclusi con il suggestivo brindisi tratto da “La Traviata”.

La combinazione della bellezza dell’opera lirica italiana con la magia degli strumenti tradizionali cinesi per celebrare l’amicizia tra Italia e Cina e le rispettive civiltà millenarie.

La consegna del Premio Genio Leonardiano al Professor Giuseppe Proietti per la sua eccezionale carriera nel restauro

Durante l’intermezzo, c’è stata la consegna del Premio Genio Leonardiano al Professor Giuseppe Proietti per la sua eccezionale carriera nel restauro e nella conservazione di siti patrimonio dell’umanità, tra cui la Sala del Trono nella Città Proibita.

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Il Festival Internazionale Leonardo Da Vinci, organizzato dall’Associazione Vinci Cultura, ha trovato in Tivoli una cornice perfetta e ha visto una calorosa accoglienza da parte della città alla delegazione cinese.

La tappa di Tivoli è stata fortemente voluta dal Vice Presidente Dott. Alessandro Petrini, già Consigliere comunale di Tivoli, da anni trasferitosi in Cina da dove  continua a lavorare per promuovere la cultura italiana e il territorio tiburtino.

Dopo Roma e Tivoli, il Festival si prepara a concludersi con una tappa nel Comune di Vinci, in Toscana, terra natale di Leonardo Da Vinci, portando avanti il messaggio di dialogo interculturale e celebrazione della creatività umana che l’iniziativa si propone di diffondere.

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