Quando Pierre De Cubertine pensò al simbolo delle olimpiadi, i “5 cerchi” intrecciati in nome della collaborazione tra le popolazioni dei 5 continenti, voleva rafforzare il messaggio di passione ed amore per lo sport.
E sembrerebbe esserci riuscito pienamente: oggi, infatti, a distanza di 111 anni dalla nascita di quel simbolo, sono iniziate le “Olimpiadi 2024”, ospiti nella città di Parigi.
Proprio questa sera, come ormai da tradizione, la cerimonia di apertura, che quest’anno si prospetta essere veramente innova/va.
Infatti, i 10.500 atleti, non si riuniranno in uno stadio, come sempre si è faKo nelle scorse edizioni dei Giochi, ma sfileranno lungo le strade Parigine, verso la Senna.
L’idea è sicuramente quella di rendere unica questa celebrazione, utilizzando al meglio lo splendido panorama che la capitale francese può offrire.
L’Italia sarà la novantunesima nazione a sfilare, e in capo al nostro gruppo di atleti, i portabandiera Gianmarco Tamberi, e Arianna Errigo.
In queste due settimane di sport, verranno messe in palio ben 329 medaglie, divise nelle 32 discipline ufficiali dei Giochi.
E seppur la storia delle Olimpiadi sia molto più che “secolare”, non possiamo di certo dire che questo evento non si sia aggiornato nel corso degli anni.
Nella prima edizione, infatti, organizzata ad Atene nel 1896, erano solamente 241 gli atleti, tutti di sesso maschile, che si esibirono “solamente” in 9 sport diversi.
Dal 1900 la partecipazione femminile, e dalla scorsa edizione spazio anche a sport meno conosciuti come il surf e lo skateboard.
Quest’anno, una nuova aggiunta alle già varie discipline olimpiche, ovvero la Breakdance, un particolare stile di ballo di origine afroamericana.
A rappresentare la Penisola in questa nuova disciplina, l’atleta Antilai Sandrini.
Anche quest’anno, inoltre, alle Olimpiadi ci sarà una rappresentanza Tiburtina, seppur “solo” nelle fila dei tecnici Federali. Infatti sono partiti alla volta di Parigi Riccardo Pisani e Mauro Badaracchi.
Riccardo è un veterano in fatto di olimpiadi, si trova a partecipare alla sua quarta edizione dopo Pechino, Rio e Tokyo e curerà la staffetta 4×400 maschile. Mentre il tiro a segno è la disciplina di cui si occuperà Mauro in veste di tecnico ed ex atleta Olimpico.
(Matteo Somma)
