Il più giovane è uno studente di 17 anni, il veterano ne ha 90, si chiama Carlo Cannavacciuolo ed è in prima linea dal giorno della sua costituzione.
Ieri, domenica 29 settembre, è stata una giornata di grande festa per i volontari dell’Associazione di Protezione Civile “VPC” di San Polo dei Cavalieri che tutti insieme hanno brindato al 23esimo compleanno di attività.
All’evento in piazza Guglielmo Marconi hanno partecipato, oltre al Presidente dell’Associazione Luca Mancini, il sindaco di San Polo dei Cavalieri Simone Mozzetta, i sindaci di Marcellina e Palombara Sabina, Alessandro Lundini e Alessandro Palombi, e il Commissario straordinario del Parco regionale dei Monti Lucretili Marco Piergotti.
Protagonisti della giornata sono stati i 37 volontari sampolesi che ogni giorno dedicano il proprio tempo al prossimo, seguendo l’esempio di chi, come Giovanni Ricci e Massimo Latini, il 23 settembre 2001 decise di fondare l’Associazione “VPC-Volontari Protezione Civile” San Polo dei Cavalieri.
Al 23esimo compleanno del gruppo sampolese hanno partecipato anche i volontari di altre Associazioni di città vicine, anch’esse impegnati quotidiamente nei soccorsi in caso di emergenze come “AVRST” e “Gos” di Tivoli, “NVG-Nucleo Volontari Guidonia” e “VVAA- Volontari Valle Aniene Associati” di Guidonia, “Arfi” di Marcellina, le Associazioni di Protezione civile di Palombara Sabina e Ciciliano, oltre alla “ANC-Associazione Nazionale Carabinieri” di Marcellina e al Nucleo Tutela Ambiente della Onlus Fedra di Guidonia.
Durante la mattinata è stato il parroco di San Polo dei Cavalieri don Gaetano Maria Saccà a benedire mezzi e attrezzature della “VPC” e la statua di Padre Pio, Santo patrono della Protezione civile nazionale.
Mezzi in grado di affrontare emergenze grandi e piccoli, come un furgone polifunzionale spala-neve e spargisale e i due pick up di proprietà dell’Associazione e un’autobotte in comodato d’uso, senza contare il gruppo elettrogeno e pompa idrovora utilizzata nelle grandi emergenze.
Momenti di grande commozione quando sono stati ricordati i volontari di Protezione civile scomparsi a livello nazionale e in particolare quelli di Associazioni del territorio che hanno dato un grande impulso alla storia del volontariato nella Città del Nordest.
Nel pomeriggio la festa è continuata in località “I Freanilli”, dove è stato presentato “Giovani Linci”, il progetto finalizzato alla formazione di bambini e ragazzi in un percorso educativo e di divertimento basato sui valori della Protezione civile.
Infine sono state raccolte adesioni al gruppo che vanta tante volontarie con varie specializzazioni e una specializzazione unica nel territorio: l’Associazione di Protezione Civile “VPC” di San Polo dei Cavalieri si occupa infatti della gestione dei beni culturali in emergenza, ovvero della loro salvaguardia in caso di terremoto, incendio e alluvione.