Davanti a tutte quelle primizie non hanno resistito alla tentazione. Così, oltre a fare man bassa di prodotti alimentari, hanno anche mangiato “a sbafo”.
Continua l’ondata di furti a Guidonia Montecelio, da settimane sotto scacco di una banda che terrorizza i cittadini introducendosi nelle abitazioni nonostante la presenza dei proprietari (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Stavolta nel mirino è finita un’attività commerciale, svaligiata di prodotti alimentari per un valore di circa mille euro e dei soldi contenuti nel fondo cassa, senza contare i danni al locale.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il furto è stato messo a segno nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 novembre a “Sapori di Forno”, forno e tavola calda da asporto situato al civico 72 di viale Roma, la strada principale di Guidonia Centro, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria.
La grata di protezione e la porta di emergenza scardinate dai ladri
I ladri hanno agito tra le 20, orario di chiusura, e le 4 del mattino, quando il forno apre per preparare pane, pizza e dolci.
Prima hanno forzato la grata di protezione dell’uscita di emergenza sul retro del locale, quindi hanno fatto irruzione svuotando il fondo cassa e il banco salumi, tra prosciutti, salami, mortadelle e formaggi, portando via anche i pacchi di pasta dagli scaffali.
All’alba il titolare, Manuel Brunetti, 33enne di Villanova di Guidonia, ha trovato pezzi di pane e formaggio smozzicati, segno inequivocabile che i ladri avevano anche pasteggiato.
“Hanno scardinato la serratura della porta di emergenza – spiega al quotidiano Tiburno.Tv il commerciante che ha inaugurato l’attività il 18 marzo 2023 – Inoltre ho trovato delle sbeccature sulle vetrate delle finestre, come avessero tentato di forzarle. Ulteriori danni, oltre al furto dei prodotti”.
Manuel Brunetti ha presentato denuncia ai carabinieri della Tenenza di Guidonia, segnalando la presenza delle telecamere di videosorveglianza delle attività commerciali adiacenti, eventualmente utili per risalire agli autori del furto.
Pare che nella stessa notte tra venerdì 8 e sabato 9 novembre il forno-tavola calda non sia stato l’unico a finire nel mirino dei malviventi.
Un appartamento al primo piano di uno stabile adiacente al negozio è stato “ripulito” di gioielli e bigiotteria tra le ore 20 e le 22, il lasso di tempo in cui i proprietari si sono assentati.
I proprietari di un’altra abitazione al piano terra si sono visti portare via alcune felpe dallo stendino nel cortile.