Gli era andata bene la prima volta e hanno tentato il bis, ma a metterli in fuga sono stati i vicini.
Così stamane, domenica 17 novembre, è fallito l’assalto nella villa di una 74enne italiana che tre settimane fa era stata pestata, sequestrata e rapinata dei gioielli nella sua abitazione di via Marco Aurelio, nel Centro di Guidonia (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
La tentata rapina in casa è avvenuta stamane in via Marco Aurelio, nel Centro di Guidonia
ASSALTO IN VILLA ALLE 10 DEL MATTINO, I BANDITI MESSI IN FUGA DAI VICINI
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, la tentata rapina è stata messa a segno verso le 10 del mattino, mentre la proprietaria di casa era sola.
A quell’ora i balordi sono stati notati da una vicina mentre scavalcavano la recinzione della casa in via Marco Aurelio, strada parallela alla centralissima viale Roma, a pochi metri dall’Istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani” e dalla chiesa del Sacro Cuore.
Pare che la donna abbia urlato allertando il resto del vicinato che a sua volta ha telefonato al 112 Numero Unico per le Emergenze.
Sul posto sono immediatamente intervenute pattuglie dei carabinieri e volanti della Polizia di Stato, ma i malviventi si erano già dileguati.
Sul caso indagano i militari della Tenenza di Guidonia, già intervenuti nella casa di via Marco Aurelio domenica mattina 27 ottobre.
TRE SETTIMANE FA LA PENSIONATA MINACCIATA CON UN CACCIAVITE E DERUBATA
Anche tre settimane fa i banditi avevano agito allo stesso orario: in quel momento la donna era da sola in casa, mentre il marito 69enne era uscito da pochi minuti.
Così la pensionata era stata sorpresa da due uomini, colpita con due pugni al volto, afferrata per il collo e trascinata in camera da letto dove sotto la minaccia di un cacciavite uno dei ladri le aveva strappato l’oro che indossava, mentre il complice era salito al primo piano.
Nella stanza dei coniugi il bandito aveva razziato gioielli per un valore presunto di almeno 6 mila euro: nel sacco erano finiti gli orecchini donati dal marito alla donna in occasione del loro anniversario di matrimonio, oltre ad un anello con zaffiro e un girocollo con un piccolo diamante.
“I SOLDI O TI AMMAZZO”, LA REAZIONE INATTESA DELLA VITTIMA
“Ripulita” la camera da letto, il malvivente aveva trascinato la proprietaria di casa di nuovo in salone.
“Ora dammi tutti i soldi, altrimenti ti ammazzo”, aveva detto alla donna puntandole il cacciavite alla gola.
A quel punto, la pensionata aveva reagito e con la forza della disperazione aveva spinto il ladro fino alla porta finestra aperta chiedendo aiuto ai vicini e sollecitandoli a chiamare i carabinieri.
Una mossa inaspettata che ha spiazzato i banditi, costretti a fuggire.
Stamane, il ritorno dell’incubo.