TIVOLI – Pesta la compagna e la minaccia di morte col coltello, arrestato

Il 30enne italiano era in stato di alterazione alcolica: ora è a Rebibbia

Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, hanno trovato la donna al portone in lacrime col volto tumefatto e l’uomo all’interno dell’appartamento in stato di alterazione alcolica.

Così venerdì pomeriggio 15 novembre gli agenti del Reparto Volanti del Commissariato di Tivoli hanno arrestato un trentenne italiano per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della sua convivente, una 40enne italiana.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì a Villa Adriana, quartiere di Tivoli.

A far scattare l’allarme è stata la vittima con una telefonata al 112 Numero Unico per le Emergenze nella quale la donna, terrorizzata, ha richiesto l’intervento della Polizia per essere stata picchiata dal compagno.

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Le volanti giunte all’indirizzo indicato dalla vittima hanno trovato la quarantenne tumefatta in una grave situazione di violenza fisica e psicologica: la donna ha riferito di essere anche stata minacciata di morte con un coltello, rinvenuto e sequestrato dai poliziotti.

L’aggressore, ubriaco, è stato portato presso gli uffici del Commissariato di largo Salvo D’Acquisto, mentre la donna è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli, dove è stata medicata e dimessa.

Successivamente ha formalizzava la denuncia contro il convivente e per l’uomo è scattato l’arresto e la reclusione presso il carcere di Rebibbia.

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