Elettrodomestici a rischio corto circuito, prodotti surgelati soggetti a deterioramento, uffici comunali paralizzati, liberi professionisti impossibilitati a lavorare.
E’ il bilancio del Black out che da stamane, martedì 19 novembre, alle ore 9 sta investendo il Centro storico di Guidonia e il disagio è destinato a perdurare fino alle ore 15.
Le vie interessate dall’interruzione di energia elettrica sono: piazza Matteotti, sede del comune, e le strade adiacenti come via Zambeccari, via Lunardi, piazza 2 Giugno, piazza Barbieri, via Robert Baden Powell, via Leonardo da Vinci, via Giulio Dohuet e via del Campo Sportivo.
Inoltre: viale Montecelio, via Aniene, via delle Casette e via Tevere, oltre alle strade adiacenti la chiesa della Beata Vergine di Loreto, come piazza Lauretana, via Camarotta e via Colle Farina.
E ancora: largo Centroni, dove ha sede la Tenenza dei Carabinieri, via Umberto Maddalena, e la zona delle case popolari della Città di Fondazione, ossia via Tiberio Cavallo e via Paolo Andreano.
Infine l’intera zona residenziale di Colle Largo: via Arno, via Volturno, via Tagliamento, via Adige, via Belice, via Piave, via Adda e via Po.
Insomma, un’interruzione che ha coinvolto almeno 3 mila persone.
Molti lettori segnalano l’assenza di comunicazione da parte di E-distribuzione, fatto salvo qualche volantino sparso affisso in piazza Matteotti e strade adiacenti.
L’unica comunicazione ufficiale è stata quella della chiusura dell’intero Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Guidonia da parte del Sindaco Mauro Lombardo (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).