Doveva essere un Capodanno speciale con la moglie e la famiglia. Un’occasione per festeggiare il suo compleanno e condividere coi propri cari la passione per i viaggi e il mare.
Ma la vacanza in Egitto si è trasformata nella peggiore delle tragedie.
Gianluca Di Gioia, 48enne originario di Monterotondo, era appassionato dei viaggi e del mare
Così domenica 29 dicembre Gianluca Di Gioia, 48enne originario di Monterotondo e residente in Francia, è morto dissanguato per le lacerazioni inferte da uno squalo tigre, lungo 2 metri e mezzo.
La tragedia è avvenuta al largo di Marsa Alam, nel Mar Rosso davanti all’Hotel Sataya, un resort esclusivo a 5 stelle in cui la vittima alloggiava con la moglie Laurence, i genitori e la sorella arrivati dal quartiere di “Gesù Operaio” della città eretina.
L’incidente è avvenuto mentre Gianluca Di Gioia faceva snorkeling, nuotando in superficie col boccaglio per osservare il fondale marino.
In suo soccorso è intervenuto Giuseppe Fappani, un odontotecnico 69enne originario di Genivolta, un piccolo comune in provincia di Cremona, anche lui in vacanza a Marsa Alam con la moglie. Quando ha visto Gianluca Di Gioia in difficoltà, il 69enne si è tuffato in acqua per cercare di allontanare lo squalo, ma è stato attaccato riportando ferite alle braccia e alle gambe.
Dalla spiaggia sono immediatamente partiti i soccorsi con un gommone, ma per Gianluca Di Gioia non c’era più nulla da fare. Giuseppe Fappani, invece, è stato ricoverato con ferite superficiali ed è stato dimesso.
La salma di Gianluca Di Gioia sarà trasferita nei prossimi giorni dalla camera mortuaria dell’ospedale di Port Ghalib in Italia.
I funerali sono previsti a data da destinarsi presso la parrocchia di Gesù Operaio a Monterotondo, il quartiere dove era cresciuto.
Nato a Roma il 21 dicembre 1976, Gianluca Di Gioia si era laureato in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza”. Dopo una carriera iniziata nel Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, dal 2012 lavorava per l’European External Action Service – Eeas, il Servizio Europeo per l’Azione Esterna, il corpo diplomatico dell’Unione Europea.
Nel 2013 aveva sposato la moglie Laurence e da alcuni anni viveva in Francia.