GUIDONIA - Carabiniere indagato a Rimini, la solidarietà di FdI all’Arma

Gesto simbolico di vicinanza al militare indagato per eccesso di legittima difesa

“Siamo con voi”.

E’ il messaggio portato stamane, sabato 4 gennaio da una delegazione di Fratelli d’Italia di Guidonia Montecelio alla locale Tenenza dei Carabinieri per esprimere riconoscenza e vicinanza alle Forze dell’Ordine.

Secondo un comunicato stampa di Fratelli d’Italia, si tratta di un gesto simbolico per i fatti accaduti a Villa Verucchio nel Riminese nella notte di Capodanno, quando il carabiniere Luciano Masini, dopo alcuni colpi di avvertimento a terra, ha colpito a morte Abdel Hamid Muhammad Abdallah Sitta, 23 anni, l’egiziano che, armato di coltello, aveva appena ferito quattro passanti presi a bersaglio a caso in una follia sanguinaria.

Ora Masini, comandante della stazione di Villa Verrucchio, è indagato dalla Procura di Rimini per eccesso di legittima difesa.

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Per questo oggi la delegazione di Fratelli d’Italia, composta dal deputato Alessandro Palombi, dai dirigenti di partito Tiziano Di Paolo e Patrizio Amerigo Troiani, e dal Sindaco Mauro Lombardo hanno visitato la Tenenza dei Carabinieri di Guidonia diretta dal Capitano Giuseppe Palatucci.

“Durante l’incontro – si legge nella nota di Fratelli d’Italia – è stata sottolineata l’importanza di una collaborazione sempre più stretta tra le istituzioni locali e le Forze dell’Ordine, affinché Guidonia Montecelio possa continuare a crescere come una comunità sicura, serena e solidale.

Un sincero grazie a chi, con coraggio e dedizione, protegge ogni giorno i valori più profondi della nostra società”.

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