Polizia Locale del Comune di Mentana in un’area privata in cui era stato dato alle fiamme un cumulo di rifiuti.
Lo annuncia la Città Metropolitana di Roma Capitale in un comunicato stampa diffuso oggi, venerdì 10 gennaio.
Sopra e sotto, i circa 200 metri cubi di rifiuti vari rinvenuti nell’area sequestrata a Mentana
Stando alla nota, si tratta di un terreno risultante di proprietà di un’azienda di commercio all’ingrosso di rottami e sottoprodotti metallici della lavorazione industriale.
Nei circa 450 metri quadri dell’area si è registrato un accumulo di circa 200 metri cubi di rifiuti di diversa natura, da imballaggi a residui di costruzione e demolizione, apparecchiature elettriche ed elettroniche, pneumatici ed altro, inclusi rifiuti pericolosi. L’intera area è stata quindi posta sotto sequestro, incluso un autocarro, anch’esso carico di rifiuti, privo di autorizzazione al trasporto.
Abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, mancata iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali, combustione illecita di rifiuti: per questi reati risponderanno all’autorità giudiziaria le due persone individuate residenti in Italia, uno di nazionalità straniera.
“La Polizia Metropolitana – si legge nel comunicato stampa – continua a svolgere il proprio ruolo a supporto delle Polizie Locali dei Comuni metropolitani nell’accertamento dei reati ambientali e nella tutela del territorio, missione istituzionale che da sempre rappresenta uno dei cardini dell’attività svolta dalla Polizia Locale di area vasta”.