Utilizzo improprio dell’Ordine di Servizio; mancato rispetto delle normative in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro; disposizioni che comportano un potenziale demansionamento infermieristico; gestione della ripartizione del personale e della turnistica non coerente con le reali necessità assistenziali e i carichi di lavoro effettivi.
Sarebbero queste le persistenti criticità organizzative in corso da tempo all’ospedale “Coniugi Bernardini” di Palestrina.
A segnalarlo in una nota inviata ieri, venerdì 24 gennaio, al Direttore Generale della Asl Roma 5 di Tivoli Silvia Cavalli, al Direttore Amministrativo Filippo Coiro e al Direttore Sanitario Aziendale Franco Cortellessa sono il Segretario Territoriale FP CGIL Aldo Capobianchi e il Coordinatore Aziendale FP CGIL Maurizio Cistaro insieme al Segretario Territoriale UIL FPL Igino Rocchi e al Segretario Aziendale UIL FPL Mauro Maurizio.
Nella nota i dirigenti sindacali intendono segnalare “l’ennesimo ricorso a spostamenti di personale tra reparti, che nuovamente avviene in difformità rispetto a quanto previsto dal Regolamento Aziendale sulla Mobilità Interna”.
Secondo i sindacalisti, per il mese di febbraio, sarebbe già stato “disposto il trasferimento temporaneo di personale OSS dal Reparto di Chirurgia alla Sala Operatoria, senza il rispetto delle procedure previste.
Tale disposizione, oltre a generare possibili disagi organizzativi, ha comportato l’assegnazione temporanea di un Operatore Socio Sanitario proveniente dall’UDI per sopperire alla carenza di organico in Chirurgia, con conseguente perdita per quest’ultimo dell’indennità legata alla turnazione notturna a favore di una Operatrice con orario diurno”.
“Si evidenzia – concludono Capobianchi, Cistaro, Rocchi e Maurizio – che il Direttore del Dipartimento delle Professioni Sanitarie e Sociali (DPSS) è stato più volte informato delle problematiche, senza che tuttavia siano stati adottati provvedimenti efficaci per arginare la situazione”.