Da Dimitri Cecchinelli, Segretario Territoriale CISL FP ASL RM5, e Marco Costantini, Coordinatore Sindacale CISL FP ASL RM5, riceviamo e pubblichiamo:
Dimitri Cecchinelli, Segretario Territoriale CISL FP ASL RM5
“Si sta attualmente assistendo sul territorio della ASL RM5 ad un grave ridimensionamento del servizio ADA (assistenza domiciliare pazienti con demenza senile).
Nello specifico questo servizio è volto all’assistenza di pazienti con patologie che portano ad una demenza degenerativa e di fondamentale ausilio per le famiglie che quotidianamente convivono con la difficoltà di gestione di questa tipologia di pazienti.
Le figure professionali principalmente coinvolte sono i terapisti occupazionali e gli OSS.
Proprio su quest’ultima figura la Direzione Strategica dell’ASL RM5 ha deciso di effettuare tagli importanti al servizio. Se pur questa attività è esternalizzata, come CISL FP abbiamo il dovere di intervenire affinché il territorio (che avrebbe dovuto vedere la realizzazione di tutti quei progetti previsti nel PNRR come numerosi ospedali di prossimità e case della salute con il fine di allentare la pressione sui Pronto Soccorso e sostenere le famiglie nella gestione della cronicità, di fatto ancora non risultano attuati ) non subisca anche la perdita di questo importante servizio così come già avvenuto nel Distretto di Monterotondo e presumibilmente avverrà nell’area di Tivoli e Guidonia.
Per i pazienti significherebbe perdere un decremento del diritto ad essere assistiti nel proprio domicilio e per le famiglie di questi pazienti un ulteriore aggravio economico dovendo ricorrere sempre più alle figure dei badanti.
In ragione di tutto ciò, anche in virtù delle difficoltà di accesso agli esistenti centri diurni, come CISL FP chiediamo un repentino ripristino dell’attività, comprensiva della fondamentale figura dell’operatore socio sanitario, a salvaguardia della fragilità di questa tipologia di pazienti e a salvaguardia delle loro famiglie”.