Gli era stato commissionato lo sgombero di un appartamento, ma anziché smaltire i rifiuti come prevede la legge ha pensato bene di abbandonarli nel terreno di un privato cittadino.
Per questo i Carabinieri Forestali della stazione di Guidonia Montecelio hanno denunciato per gestione illecita di rifiuti un 33enne svuotacantine romeno residente nella Città dell’Aria.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il fatto risale a settembre 2024, quando un 70enne italiano trovò la “sorpresa” nel suo terreno nelle campagne di via Colle Spinello.
Scarti di mobilio, quadri, suppellettili varie, un frigorifero, perfino parti di un camino, lastre di eternit-amianto, oltre a decine di sacchi neri contenenti rifiuti indifferenziati vari.
Il proprietario del terreno presentò denuncia contro ignoti ai Forestali di Guidonia che immediatamente avviarono le indagini. Setacciando all’interno dei sacchi, i militari ritrovarono documentazione riconducibile ad un’anziana residente a Guidonia Centro deceduta pochi mesi prima all’età di 90 anni.
Dai successivi accertamenti è emerso che gli eredi avevano venduto l’appartamento attraverso un’agenzia immobiliare ad una coppia di anziani coniugi di Roma, lui 86 e lei 80 anni.
A quel punto, i Carabinieri Forestali hanno raccolto la testimonianza dei due ottuagenari e sono risaliti allo svuotacantine al quale era stato commissionato lo sgombero dell’appartamento appena acquistato.
Per non pagare i costi di smaltimento in discarica, il 33enne romeno aveva preferito scaricare i rifiuti sul terreno del malcapitato.