Per entrare in azione hanno atteso che i volontari terminassero di lavorare. Così hanno prima forzato gli accessi, quindi hanno fatto manbassa di attrezzi e infine hanno caricato la refurtiva su un furgone di uno dei membri dell’associazione.
Furto e danni all’interno del capannone del Comitato del Carnevale di Guidonia, il gruppo di cittadini volontari che stanno realizzando i carri allegorici per la 43esima edizione della festa più colorata della Città dell’Aria.
La scoperta è avvenuta stamane, mercoledì 12 febbraio, alle ore 8, quando i volontari sono tornati nel capannone di via delle Gerbere, nella zona residenziale “La Sorgente”, a Colle Fiorito.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, ieri sera il Comitato ha lavorato alla realizzazione dei carri fino a dopo la mezzanotte. Per accedere all’interno del capannone i balordi hanno tagliato una parte del telo e forzato una porta.
Stando ad un primo inventario, sono stati portati via un gruppo elettrogeno, un frullino, una saldatrice, una troncatrice, tutti arnesi da lavoro indispensabili per la realizzazione dei carri. All’appello mancava anche un furgone Ford Transit cassonato a bordo del quale è stata caricata la refurtiva.
Il veicolo è stato utilizzato per scardinare il cancello d’ingresso e dileguarsi lungo via delle Gerbere. Nella fuga il furgone si è schiantato contro un albero e nell’impatto alcuni attrezzi sono volati in strada, tuttavia i malviventi hanno proseguito la marcia.
Stamane sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno ritrovato il Ford Transit rubato all’Albuccione, il quartiere alla periferia della città dove il 19 dicembre è stato sgomberato per l’80% il campo nomadi abusivo.
Il Comitato per il Carnevale sta ultimando l’inventario dei beni rubati e dei danni per poi presentare formale denuncia ai carabinieri.