I Tifosi del Guidonia “Avanguardia”: anima e cuore rossoblù

Per il Guidonia calcio rubano tempo alla loro vita per regalarlo alla loro passione

Era appena iniziata l’estate scorsa quando, alla notizia che il Monterosi avrebbe trasferito la propria sede a Guidonia cambiando nome in Guidonia Montecelio 1937 FC, un gruppo di giovani tifosi si è riunito per dar vita a qualcosa di nuovo.
Quindici ragazzi, pieni di entusiasmo e amore per il calcio, hanno dato forma a quello che oggi è conosciuto come il gruppo “Avanguardia”.

È Alberto Lombardi, classe 2001, uno dei fondatori, a raccontarci lo spirito che anima questo straordinario movimento:
“Non abbiamo un capo ultras. Decidiamo tutto insieme, in piena democrazia. Togliamo tempo alle nostre vite, agli studi e agli impegni, per preparare striscioni, cori e coreografie. Quando il nome ‘Avanguardia’ è stato proposto, ci è piaciuto subito: rappresenta la voglia di essere sempre in prima linea a sostenere i nostri colori.”

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Il rapporto con la squadra è di grande rispetto, autentico ma senza invadenze: ogni parte, tifosi e calciatori, recita il proprio ruolo con maturità.

Oggi, alle partite casalinghe, “Avanguardia” riesce a radunare tra i 60 e i 70 tifosi che, con il loro entusiasmo contagioso, trasformano lo stadio in un’autentica bolgia rossoblù.

“Siamo pieni di gioia — continua Alberto — perché domani tutto il nostro sacrificio potrebbe trasformarsi in una grande festa.”
Sul tipo di sorpresa che stanno preparando per domenica prossima allo stadio “comunale” per la squadra e il pubblico mantiene il riserbo: “Vogliamo che tutti restino sorpresi. Se anche solo una nostra coreografia può dare quella spinta in più ai ragazzi in campo, allora ne sarà valsa la pena.”

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“Avanguardia” rappresenta forse il volto nuovo del tifo: passione sfrenata, rispetto per gli avversari, amore incondizionato per i propri colori.
Un esempio di come il calcio, se vissuto con cuore ed educazione, possa diventare ancora una volta una splendida festa di sport.

 

(Daniele Di Cerbo)

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