Domani, sabato 17 maggio, a Morlupo, presso la Sala della Bottega d’Arte, in via Cesare Battisti 23, alle ore 18, sarà presentata l’opera prima di Giorgia Valeri, dal titolo “L’ansia mi ha salvato la vita”.
Giorgia Valeri, nata a Roma nel 2000, vive a Riano. Dopo la maturità linguistica, consegue il diploma di Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi Roma Tre. È appassionata di arte e letteratura.
La scrittura è da sempre la sua vocazione.
La giovane autrice, che usa scrivere con l’inchiostro intinto nella sensibilità, trasforma il vissuto incessante delle emozioni e dei turbamenti personali in interrogativi collettivi senza apparenti punti di domanda.
In bilico tra prosa e poesia, il libro, parla di noi.
Di come sa essere o non essere propiziatorio il tempo, che misura ogni nostro passaggio esistenziale.
Di come sa essere o non essere seducente la continua confusa, enigmatica e folle corsa di ognuno di noi.
Di come sa essere o non essere avvincente l’effimero, sommario o profondo movimento delle nostre vite.
Continuamente in preda all’inquietudine, a volte avvolgente, spesso sottile e a tratti spessa, alla fine, è proprio l’ansia la nostra chiave di volta, che ci consente di aprire squarci di meraviglia e di bellezza o di indifferenza e di bruttezza. In una ciclicità tanto rapida quanto lenta.
Come fa una lumaca di fronte alla vita.
A dialogare con Giorgia Valeri sarà la divulgatrice culturale Marianna Mariotti.
Leggerà brani tratti dal libro l’attore Nicola Panetta.