Finisce così lo “scandalo del mattone” che ha visto la Ieraci coinvolta nel sequestro di un casolare su un terreno vincolato adiacente alla ex 48, dopo che Soprintendenza del Lazio e comune avevano accertato l’assenza dei permessi ai lavori. O almeno, questa è la motivazione che Di Palma fornisce attraverso una nota: “Fin tanto che sono in corso degli accertamenti non potrà far parte della compagine governativa – scrive – E dopo un’attenta analisi con i consiglieri di riferimento e dopo aver incontrato Federica Ieraci, ho firmato il decreto di revoca. Anche questo è un segnale del nuovo corso e sono sicuro che per Federica è un arrivederci e che saprà chiarire quanto prima gli addebiti”.
LEGGI ANCHE Guidonia – Abuso edilizio su terreni vincolati, stop ai lavori per il marito dell’assessore Ieraci
