Il tutto nonostante la coppia si presentasse in una maniera piuttosto credibile: lei, C.V., 20 anni, incinta di otto mesi e con un bambino nel passaggino, e lui, G.D.G. 37 anni, entrambi di Tivoli Terme, che l’accompagnava. Una famigliola che tutto poteva sembrare tranne una coppia di astuti truffatori.
Ad incastrarli due agenti della Polizia municipale che si trovavano in servizio nella zona per un incidente: “Eravamo già preparati poiché si era parlato di queste truffe in Comando in una delle riunioni del nostro Corpo – ha spiegato una dei due vigili intervenuti – quindi abbiamo capito immediatamente cosa stava succedendo”.
Quando i vigili si sono avvicinati, la vittima, una donna che passava con l’auto, ha raccontato di aver sentito un urto sullo specchietto, di essersi fermata e scesa e di aver ricevuto dalla coppia la richiesta di 100 euro per i presunti danni subiti al telefonino dell’uomo. Nel frattempo la coppia ha provato ad allontanarsi verso via Baccelli ed è stata inseguita a fermata dai due agenti dopo pochi metri. I due sono stati accompagnati nella vicina stazione dei carabinieri di Tivoli Terme e sono stati denunciati a piede libero per tentata truffa.