I commenti e le critiche hanno raggiunto numeri da capogiro tanto che la pagina del supermercato Carrefour ha ottenuto una serie di recensioni negative proprio a causa dello scatto ritenuto di cattivo gusto.
Sono stati proprio gli utenti a identificare il punto vendita di Viale Tomei, ritenendolo come luogo dove sarebbe avvenuto lo scatto. Da quel momento in poi, tutti i commenti degli utenti si sono rivolti nella direzione del supermercato di Tivoli ma per l’ufficialità si deve attendere l’esito dell’indagine interna avviata dalla catena. Il primo a muovere l’effetto però è stato Rinaldo Sidoli, ecco come.
COME È NATA LA PROTESTA SUI SOCIAL – La protesta si è mossa il 25 dicembre con Rinaldo Sidoli, responsabile centro studi Movimento animalista, che per primo ne ha parlato e ha lanciato la polemica social, rivolgendosi direttamente alla catena sulla pagina Facebook con una dura nota.
LA NOTA DI SIDOLI – “Natale dovrebbe essere una rinascita interiore in cui si celebra il valore della vita. Ridicolizzare un cucciolo morto non è un itinerario d’amore, è un insulto alla dignità degli animali e alla morale di chi crede nella sacralità della nascita. Mi auguro che arrivi una nota di scuse per questo massaggio macabro del vostro punto vendita”, ha scritto Rinaldo Sidoli.
LE CRITICHE – Una volta identificato il punto vendita, da parte degli utenti, è scattata una raffica di insulti verso l’azienda e verso le due dipendenti perché quelle fotografie non sembrano essere piaciute proprio a nessuno. C’è anche chi ha augurato la morte alle due donne, c’è chi ne ha chiesto il licenziamento e chi se la prende con i Carrefour di tutta Italia.
ENPA sez. ROMA – L’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) sezione Roma ha così commentato l’accaduto: “Succede che in un supermercato di Tivoli qualcuno pensa di essere simpatico e ironico beffeggiando e umiliando la vita negata. Enpa di Roma manifesta il suo dissenso a questo modo di concepire il Natale e invita la direzione Carrefour a prendere posizione di chiarezza sulla vicenda”.
Enpa sezione Roma, in risposta ai commenti degli utenti, sul suo profilo ufficiale Facebook specifica: “Non auguriamo il licenziamento. Ci aspettiamo le scuse pubbliche e la consapevolezza di aver fatto un gesto stupido. Una lezione, visto le reazioni sul web, c’è stata. Ci auguriamo che ne facciano tesoro per il futuro”.
IL COMMENTO DELLA CATENA – Carrefour Italia ha comunicato “Di aver avviato un’indagine interna per chiarire quanto accaduto e poter prendere quindi i dovuti provvedimenti verso i responsabili. Carrefour Italia prende le distanze e condanna fermamente atti di tale gravità”.
