A completamento dell’opera, sono presenti contributi provenienti da professionisti quali avvocati e chimici tossicologi, per le parti di loro competenza.
L’autore non è assolutamente d’accordo sull’attuale orientamento di politica sanitaria di inquadrare la malattia tossicomanigena in ambito psichiatrico, e ritiene un errore strategico accorpare i Ser.D (servizi per le dipendenze patologiche) ai DsM (dipartimenti di salute mentale). Al contrario, sostiene invece un Dipartimento autonomo delle dipendenze patologiche con unità operative complesse proprie.
La distinzione fra vulnerabilità e la dipendenza propriamente detta, risulta a suo avviso senza confine. Riporta in modo semplificativo e per confronto le diverse classificazioni internazionali relative alla tossicodipendenza. Mancando criteri univoci per l’accertamento e la certificazione dello stato di tossicodipendenza, abbozza una sua metodologia al problema e, per questo, è pronto alle critiche anche più feroci.
Biografia
Massimo Persia è Tossicologo Medico e Responsabile SER.D di Tivoli-Guidonia ASL ROMA 5. Ha conseguito la specializzazione in Tossicologia Medica presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1993 e la specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia presso l’Università de L’Aquila nel 1988. Svolge inoltre l’attività di libero professionista come ginecologo a Roma.
Hermes. Collana di studi e ricerche
Direttore
Pietro Biagio Carrieri, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Comitato scientifico
Paul Arthur, Università del Salento
Paolo Camarri, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Romeo Ciminello, Université Catholique du Congo (RDC)
Roberto Delli Passeri, Avvocato
Paul Benni De Sio Naebo, Presidente RAY Foundation ONLUS
Andrea Di Cesare, Psichiatra
Barbara Empler, Salvatori & Partners
Mario Evangelista, Fisiatra
Lorenzo Fiorito, Università Telematica “Pegaso”
Mauro Liguori, Università della Tuscia
Roberto Pagnozzi, Consulente Marketing
Massimo Persia, Dirigente ASL Roma 5
Vincenzo Porcasi, Università Telematica delle Scienze Umane “Niccolò Cusano”
Carlo Rombolà, Avvocato
Giuseppe Tanga, Salvatori & Partners