Tra i pomodori e le galline spuntano le piantine di marijuana. A scoprire la singolare coltivazione sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo di Monterotondo durante la perquisizione a casa di un 28enne di Fonte Nuova. Il ragazzo, M.C. le sue iniziali, era stato inizialmente fermato dai carabinieri insieme ad un amico, M.D.m 19enne di Setteville di Guidonia. I due erano a bordo di un fuoristrada in via Monte Circeo quando erano stati affiancati da un ciclomotore a cui avevano passato un sacchetto per poi dirigersi verso la Nomentana. Un movimento che non è passato inosservato ai carabinieri che si trovavano nei paraggi. Insospettiti da quella strana consegna, che poi si scoprirà esser stata una confezione di marijuana, hanno seguito il fuoristrada fino a bloccarlo alle porte di Monterotondo. I due ragazzi sono stati perquisiti e sono stati trovati in possesso di confezioni di marijuana. Quindi i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione domiciliare di C.M. dove, in uno spazio adiacente l’abitazione, fra il pollaio e l’orto sono state trovate sette piante di canapa indiana già in maturazione, di un’altezza media di un metro e settanta, nonché la marijuana già essiccata.
I due sono stati fermati e portati in direttissima al Giudice del Tribunale di Tivoli che ha convalidato l’arresto per entrambi prima di liberarli in relazione al loro stato di incensuratezza. L’udienza è stata rinviata al 14 maggio 2014.