Monterotondo – Segni sulle porte e arnesi da scasso: tre rom arrestati, una incinta

Il perché si aggirassero intorno a quella palazzina di via San Matteo è diventato chiaro solo domenica 13 settembre, quando una ragazza di 26 anni se li è ritrovati dietro la porta di casa, mentre spingevano e cercavano di forzare la serratura per entrare.

 

Tra gli arrestati una donna incinta
arnesi scassoSono finiti così in manette tre rom, un ragazzo e due ragazze, arrestati dai militari della stazione carabinieri di Monterotondo mentre cercavano di allontanarsi dalla casa, dopo il tentativo di scasso della porta d’ingresso di uno degli appartamenti della palazzina posizionata nella zona residenziale di San Matteo.
I carabinieri hanno trovato addosso ai tre un grimaldello e un grosso cacciavite con il manico rosso. A finire agli arresti, con l’accusa di furto in concorso, un ragazzo di 25 anni e due ragazze: una di 19 anni in stato di gravidanza e una di due anni più grande. Dopo una notte passata all’interno delle camere di sicurezza della caserma di Piazza Pelosi, il 14 settembre si sono tenute al tribunale di Tivoli le udienze per direttissima. I giudici hanno comminato una condanna per i tre di 11 mesi e un’ammenda di 200 euro, disponendo gli arresti domiciliari per uno di loro e nessuna misura cautelare per gli altri.

 

Quella “x” incisa sul lato della porta
Dopo l’arresto la proprietaria di casa e i carabinieri si sono accorti di quel segno inciso sul lato della porta. Una sorta di X con un alto segno laterale. Leggenda metropolitana oppure no, quel segno trovato vicino alla porta di quell’appartamento che qualcuno aveva cercato di scassinare con cacciavite e grimaldello somiglia proprio a uno dei segni di quel “codice” che è possibile facilmente reperire on line. Un codice di comunicazione tra chi sta per far visita ad un appartamento, non di cortesia ma per ripulirlo. E quella X – stando a quel codice – significava proprio che quello poteva essere un “buon obiettivo”. E non è nemmeno la prima volta che a Monterotondo, nell’ambito di un arresto per furto con scasso, il proprietario di casa si accorga della presenza di quei segni.

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