Un fulmine a ciel sereno per la giunta di centrosinistra eretina che si ritrova adesso con un “vuoto” nel settore dei Servizi sociali, Partecipazione, Politiche del lavoro e della formazione.
Foggia si dimette per motivi personali “davanti alla necessità – ha spiegato l’ormai ex assessore nella lettera – di dover concludere un’esperienza assolutamente intensa e incredibilmente formativa di servizio alla comunità. Si tratta di circostanze che non mi consentirebbero di continuare a svolgere il mandato con il dovuto impegno. Che non è soltanto di presenza ma è soprattutto di mente e di cuore, i quali, per loro natura, non conoscono né tempi né orari”.
Già nella compagine di governo cittadino durante il primo mandato Alessandri, Anna Foggia era stata riconfermata in Giunta lo scorso anno, dopo la rielezione del sindaco, mantenendo la delega alle politiche sociali e assumendo quelle relative alle politiche del lavoro, della formazione e della partecipazione.
Foggia aveva fatto parte della giunta Alessandri al primo mandato, e confermata poi dopo le elezioni dell’anno scorso. Nella lettera, l’ex assessora ringrazia il sindaco per la fiducia e per il prezioso bagaglio di esperienza e conoscenza maturata, i colleghi di Giunta per la proficua collaborazione che ha “condotto a buon punto percorsi interessanti e utili, generando prospettive che certamente si svilupperanno al meglio”, ricordando lo spirito di servizio alla comunità con il quale “il senso profondo e bellissimo della politica si esprime quotidianamente nell’amministrazione di un territorio”.
Il sindaco: “Decisione da rispettare, avrei voluto dissuaderla”
Alessandri, nel prendere atto con profondo rammarico delle dimissioni, sottolinea che “se ci fossero state le condizioni, se le ragioni del suo commiato non fossero motivi strettamente personali, certamente avrei tentato in ogni modo di far recedere Anna da una decisione che mi amareggia molto. Non posso perciò far altro che rispettare la sua volontà, ringraziandola per l’impegno umano, politico e amministrativo con il quale, in questi anni, ha contribuito a raggiungere risultati d’eccellenza, molto spesso in condizioni di straordinaria complessità e gravità. L’impegno che rinnovo e che ho avuto modo di rappresentarle anche in privato, è quello di assicurare che continueremo a lavorare, come è avvenuto in questi anni, per mantenere alta l’attenzione sui servizi alla persona, sulla loro quantità e qualità, secondo quel modello partecipativo che caratterizza il sistema del welfare nella nostra città. Come lei stessa ha avuto modo di ribadirmi, sono anche certo che Anna continuerà ad occuparsi della nostra comunità, come cittadina e come insegnante, con lo stesso entusiasmo, la stessa passione e la stessa capacità con cui ha caratterizzato la sua esperienza di assessora”.
Aperte trattive con Sel per nuovo assessore
L’uscita di Anna Foggia ha inevitabilmente anche ripercussioni sugli equilibri politici all’interno dell’amministrazione di centrosinistra guidata da Alessandri. Foggia era stata indicata da Sinistra Ecologia e Libertà che in adesso dovrà reclamare un nuovo esponente in giunta.
“Le dimissioni di Anna – ha detto Alessandri – non mettono comunque in discussione il rapporto politico con Sel, con cui, già nelle prossime ore, avvieremo un confronto sereno e costruttivo”.