I militari, diretti dal comandante della Compagnia di Tivoli, Marco Beraldo, hanno subito cercato di bloccare l’aguzzino che, per evitare l’arresto, ha iniziato a colpirli. Una volta fermato, è stato ammanettato e portato agli uffici di via Aldo Moro con l’accusa di lesioni, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
La donna, avrebbe poi ammesso di essere vittima di violenza da parte del compagno da molto tempo. La lite sfiociata sabato sera, 3 settembre, sarebbe l’ultima di una lunga serie, e che per futili motivi il 36enne avrebbe da prima iniziato a spaccare l’appartamento per poi inveire su di lei. Malgrado questa situazione di abusi e violenze, la donna ha rinunciato alle cure ospedaliere e a sporgere formale denuncia. I carabinieri, in accordo con la Procura di Tivoli, hanno però disposto ugualmete l’arresto perchè trovato in flagranza di reato. Nella giornata di ieri, lunedì 5 settembre, è stato convalidato il fermo con l’obbligo di firma.