Durante la seduta del 9 luglio è arrivato l’ok all’atto programmatico per eccellenza del Comune che offre un quadro dettagliato sulle scelte e sulle strategie future che porterà avanti l’amministrazione.
“Si tratta del più importante atto dell’amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Ottorino Ferilli – con tale provvedimento, infatti, in un periodo di forte crisi economica, l’amministrazione mette in circolazione sul territorio oltre 20 milioni di euro senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini e con l’obiettivo di migliorare il livello dei servizi erogati e di portare a conclusione alcune opere pubbliche, tra cui il nuovo plesso scolastico”.
“L’approvazione del Bilancio di previsione – ha affermato l’assessore al Bilancio Pio Paciucci – ha lo scopo di non bloccare l’erogazione dei servizi comunali ed iniziare l’iter per la realizzazione di alcune opere pubbliche previste nel programma triennale”.
La scelta compiuta più di un anno fa ormai, di rescindere anticipatamente la convenzione con Equitalia e di passare alla riscossione diretta ha permesso al Comune di Fiano Romano di fronteggiare questo momento di crisi economica generale senza perdita finanziaria. Combattendo l’evasione fiscale in nome di una più meritevole giustizia sociale, l’amministrazione comunale ha potuto programmare, decidere, investire. Si prevedono circa 615.000,00 da Ici pregressa e 450.000,00 da vecchi ruoli Tarsu.
La drammatica crisi economica, unitamente ad un completo azzeramento dei trasferimenti statali stabiliti dalla Spending Review, ad una drastica riduzione dei trasferimenti regionali, ad un sostanziale azzeramento dei contributi provinciali, rischia di mettere in crisi strutturale gli Enti locali.
Gli amministratori “sono chiamati ad un atteggiamento serio e responsabile – ha sottolineato Ferilli – poiché ogni scelta sbagliata, anche la più banale ha effetti, oggi, devastanti sulla Comunità indebolita dalla crisi e retta su un equilibrio sociale precario”.
La volontà è stata quella di gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini fianesi confermando le aliquote Imu, ma l’amministrazione rimane pronta ad intervenire abbassando l’imposizione fiscale non appena il quadro normativo generale sarà più chiaro.
Per quanto riguarda le entrate, le previsioni di competenza per la parte corrente riguardano le entrate tributarie che garantiscono un introito di circa 8.798.000,00 euro, le entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti di Stato e Regione per funzioni delegate che ammontano a circa 455.000,00 euro.
E infine, per quanto riguarda le entrate extratributarie – e quelle relative ai servizi – ammontano a circa 3.665.000,00 euro. Le spese più rilevanti saranno, come già in svariate occasioni pubbliche è stato ribadito dal sindaco, per il settore sociale, l’istruzione e la cultura.
