Mercoledì 11 dicembre sarà una grande giornata per la piccola comunità di Gerano. Una piccola delegazione del paese, infatti, con a capo il sindaco Andrea Eumeni parteciperà all’Udienza Generale del mercoledì in Piazza San Pietro presieduta da Sua Santità Papa Francesco.
“E’ motivo di grande emozione – spiega il primo cittadino – partecipare all’incontro con il Santo Padre. Tutto il mondo arriva per vederlo e ascoltarlo, noi abbiamo la fortuna di essergli, diciamo così, vicini…e con grande gioia faremo sentire il nostro affetto al successore di Pietro”.
Ma non sarà soltanto l’amministrazione comunale a partecipare a questa bella giornata: “L’iniziativa è nata e condivisa insieme alla Protezione Civile, alle Scuole dell’Infanzia e Primaria, alla Parrocchia e ai Catechisti tutti con grande entusiasmo hanno aderito. Sarà bello vedere tutti i nostri bambini a pochi metri da un personaggio che ha toccato i cuori e le coscienze di tutto il mondo”.
Ma Gerano non è nuova all’incontro con i Pontefici nel corso degli ultimi anni: “Abbiamo la grande fortuna di vivere a pochi kilometri dal santuario mariano della Mentorella – prosegue il Sindaco – tanto caro a Giovanni Paolo II, che vi si recava spesso, affacciandosi e benedicendo tutta la grande vallata antistante, tra cui anche Gerano. E del Papa polacco conserviamo il ricordo più bello, la sua preghiera autografa verso la Madonna del Cuore, da noi venerata da quasi 300 anni. E anche Papa Benedetto conosceva la nostra zona, abitando noi ad una manciata di minuti dai monasteri benedettini di Subiaco e avendo visitato anch’egli il Santuario della Mentorella”.
Vedere il Papa dal vivo è sempre una sensazione indescrivibile: “Ho avuto la fortuna di salutare Giovanni Paolo II e Benedetto XVI ed in entrambe le occasioni l’emozione è stata fortissima. Sarò molto contento – conclude Andrea Eumeni – di condividere questa grande gioia con i nostri bambini, che sono il nostro futuro e che crescono con i sani valori e princìpi del cattolicesimo”.
Gerano – Delegazione del paese in udienza da Papa Francesco
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