Si tratta di pensionati ed incensurati che custodivano le armi a casa senza però rispettare le indicazioni della normativa vigente per quanto riguarda in particolare la registrazione. Infatti tra i sei fucili sequestrati c’erano armi ereditate o ricevute in regalo ma per le quali non era stato registrato il cambio di luogo di detenzione. Nei guai un 76enne di Agosta, un 74enne di Canterano, un 75enne di Cervara di Roma ed un 76enne residente a Guidonia Montecelio.
Annunciati altri controlli
Scopo dei controlli effettuati dai carabinieri di Subiaco diretti dal Capitano Gianfranco Galletta e che proseguiranno sul territorio è quello di riscontrare eventuali anomalie o situazioni irregolari rispetto alla legge sulla detenzione delle armi. I militari attraverso la documentazione contenuta negli archivi hanno raggiunto il domicilio dei detentori di armi dove hanno proceduto a verificare: la regolarità della documentazione presentata; la rispondenza delle modalità di detenzione alle disposizioni di sicurezza in materia di custodia delle armi; la conformità delle armi detenute a quelle indicate nelle denunce di possesso a vario titolo (caccia, sport, semplice detenzione); eventuali controindicazioni oggettive di sorta subentrate.
