Acconto Imu e Tasi, scadenza martedì 16 giugno. Ecco chi deve pagare

IMU

L’Imu è un’imposta che, a partire dal 2012, sostituisce l’Ici e, relativamente a tutti gli immobili non locati, l’Irpef e le addizionali all’Irpef regionali e comunali.
L’Imu si applica al possesso di qualunque immobile – terreni, aree fabbricabili e fabbricati, comprese l’abitazione principale e le pertinenze della stessa. Devono pagare l’Imu il proprietario, il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi, il concessionario nel caso di concessione di aree demaniali ed il locatario in caso di leasing.
Sono esclusi dall’Imu le abitazioni principali di categoria catastale A2, A3, A4, A5, A6 e A7; i fabbricati rurali strumentali e i terreni nei comuni montani (per i parzialmente delimitati dovete verificare se il terreno è in zona esente).

 

LEGGI ANCHE  MONTEROTONDO - Vendono alcol di notte anche ai minori, chiusi due mini-market

TASI
La Tasi è un tributo che va versato al Comune e che viene utilizzato dal Comune per garantire la copertura dei cosidetti “servizi indivisibili” ovvero quei servizi erogati dal Comune e utilizzati in generale da tutti i cittadini per i quali non è possibile individuare una utenza specifica (a differenza dei servizi “a domanda individuale” quali l’asilo nido o il trasporto scolastico dove paga solo chi usufruisce dello specifico servizio).
Sono servizi indivisibili illuminazione pubblica, manutenzione stradale e del verde pubblico, protezione civile, vigilanza urbana, anagrafe, ecc…
La Tasi si deve versare per qualunque immobile utilizzato, esclusi i terreni. Inoltre la Tasi la deve versare anche l’utilizzatore quando l’immobile non è utilizzato dal proprietario (inquilino, comodatario).
La Tasi non si versa solo per gli immobili per i quali il Comune ha deliberato aliquota zero.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.