“Dopo tre anni abbiamo raggiunto quello che sembrava un sogno – dice il prezìsidente Ziongarertti durante la conferenza stampa -. Nel 2008 l’introduzione del ticket fu un duro colpo al tema delle uguaglianze nell’accesso alle cure e nel Lazio aveva creato un sistema folle, con il ticket nazionale e quello regionale che si sommavano e a volte producevano un costo superiori alla prestazione. Un risultato possibile grazie al lavoro di questi anni – continua -. II 2016 può essere considerato un anno di svolta. Il lavoro di questi tre anni mette la Regione nelle condizioni di completare la rivoluzione dei servizi avviata, che sarà realizzata con il programma operativo 2016-2018 appena presentato al tavolo tecnico”
Facciamo degli esempi pratico: per una risonanza magnetica o una tac si passerà da 61,10 a 41,10 euro, per la fisiokinesiterapia da 51,10 a 46,10 euro, per visite specialistiche ambulatoriali e apa da 50,10 a 46,10 euro.