Non presentava segni di violenza sul corpo, ma gli investigatori vogliono vederci chiaro. Per ora si tinge di giallo il ritrovamento di un operaio cinese di 65 anni all’interno di un capannone di abiti dell’area industriale di Setteville di Guidonia.
Sul caso indagano gli agenti del Commissariato di Tivoli coordinati dalla locale Procura che ha disposto il trasferimento presso l’Istituto di Medicina legale dell’università La Sapienza di Roma dove verrà eseguito l’esame autoptico.
Secondo le prime informazioni raccolte, a fare la tragica scoperta verso le 20 di ieri sera, venerdì 24 aprile, è stato il figlio della vittima che avrebbe prima tentato di rianimare il padre per poi allertare i soccorsi. All’arrivo del 118 i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso, mentre gli agenti hanno iniziato a ricostruire la dinamica dell’evento tragico.
Stando alle prime indiscrezioni non confermate, il cinese sarebbe caduto da una scala battendo la testa sul pavimento. A chiarire la dinamica esatta e le cause del decesso saranno gli accertamenti peritali.
GUIDONIA – Cinese ritrovato morto, è giallo
Ieri sera in un capannone dell’area industriale di Setteville. Disposta l’autopsia
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