Per ora sono soltanto voci, voci insistenti che si rincorrono da giorni nei corridoi di Palazzo Matteotti. Voci senza riscontri. Ora l’opposizione vuole avere la certezza che la “chiacchiera” abbia un fondamento e per questo stamane, lunedì 30 novembre, lo ha chiesto direttamente al sindaco Michel Barbet con un atto sottoscritto da 9 consiglieri del Pd, Polo civico, Lega, Fratelli d’Italia, Gruppo Misto e Lista Attiva.
“Considerate – si legge nel testo dell’interrogazione – le insistenti voci che si rincorrono in città in questi giorni ed i riflessi di potenziale nocumento per l’immagine dell’Ente, si chiede al sindaco se corrisponde al vero che sono stati recapitati a lui e ad altri rappresentanti della giunta e dell’amministrazione comunale degli avvisi di garanzia riguardanti indagini della magistratura in corso”.
“In caso di riscontro positivo – si legge sempre nell’interrogazione – si chiede di conoscere il motivo, le eventuali ipotesi di reato formulate dagli inquirenti e le persone coinvolte. Le rammentiamo che, per chi ha sempre propugnato la massima trasparenza nei confronti dei cittadini, condividere tali informazioni costituisca requisito minimo di coerenza”.
Il Capogruppo PD, Paola De Dominicis
Il Capogruppo Lega, Arianna Cacioni
Il Capogruppo Fdl, Ammaturo Giovanna
Il Capogruppo del Misto, Claudio Zarro
Il Capogruppo de Il Biplano, Mario Proietti
Il Capogruppo di Guidonia Domani, Mario Valeri
Il Consigliere di Guidonia Domani, Mauro De Santis
Il Capogruppo di Attiva Guidonia, Anna Checchi
Il Consigliere di Attiva Guidonia, Loredana Roscetti