Già liberi gli ex terroristi arrestati in Francia
I parenti delle vittime, titola Il Corriere, “spariranno ancora”.
Ambra Minervini, figlia del giudice ucciso dalle Br nel 1980 insorge: “La Francia ci accontenta, poi ci canzona di nuovo ma io non posso perdonare”.
A Parigi, intanto, sono in molti a schierarsi con gli esuli del terrorismo chiedendo al presidente Macron di bloccare l’estradizione.
La decisione dei magistrati francesi non rappresenta una sorpresa né un intoppo. Il blitz e gli arresti erano necessari per interrompere il decorso della prescrizione.