Esame di maturità in sicurezza
La tempistica è certa: tre giorni, a partire dal primo giugno, per consentire l’immunizzazione dei 52mila ragazzi pronti ad affrontare l’esame di maturità.
L’idea è quella della convocazione “a chiamata” anche se le perplessità maggiori riguardano la protezione della privacy.
Restano tuttavia i nodi dell’organizzazione poiché sembra da escludere l’ipotesi di vaccinazione all’interno degli istituti scolastici, per motivi di sicurezza clinica.
Altra questione da sciogliere, e non è da poco, la scelta del preparato da inoculare ai più giovani. Molto dipende dalle forniture. Si è parlato inizialmente di Jonhson& Jonhnson, il monodose da “una botta e via”. Ma è ancora tutto da definire.
Quello che è certo è che gli open day diventeranno una consuetudine nel corso dell’estate. A confermare il successo del metodo israeliano portato avanti dal Lazio in questi mesi, sono i dati sulla mortalità. Nelle sole settimane dal 26 aprile al 9 maggio 2021, i decessi sono scesi del 42% nella fascia over 90, del 39% negli over 80 e del 41% nei 65- 79enni.
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