Capo dello Stato eletto dai cittadini, presentato il Ddl “Stati Uniti d’Italia”

L’ex senatore leghista Manuel Vescovi deposita il Disegno di Legge in Cassazione

Un’Italia Presidenziale, Federale, Meritocratica: sono 3 degli 8 punti degli “Stati Uniti d’Italia”, il Disegno di Legge costituzionale d’iniziativa popolare promosso da Manuel Vescovi, 52enne imprenditore toscano e senatore uscente della Lega.

Stamane, mercoledì 22 novembre, l’ex Senatore leghista, insieme ad una rappresentanza di membri della sua Associazione e del Movimento Centro di Firenze, ha depositato in Corte di Cassazione a Roma il Disegno di Legge Costituzionale.

Il Ddl, già presentato in Senato durante la scorsa legislatura, è articolato in otto punti fondamentali.

Il primo riguarda il tema Federalismo-Autonomia alle Regioni: valorizzare le realtà territoriali per giungere ad un vero e proprio assetto federale.

Il secondo caposaldo è relativo al Presidenzialismo: i cittadini eleggono direttamente il Presidente della Repubblica che diventa anche Capo del Governo.

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Il terzo punto mira ad accrescere il patrimonio storico-culturale italiano, valorizzandone le unicità e le diversità locali.

Imprenditività-meritocrazia nel pubblico e nel privato è l’obiettivo del quarto punto del Ddl, ovvero premiare spirito, competenza e crescita personale.

La semplificazione ed uno stop alla burocrazia riguardano il quinto punto, mentre il sesto prevede la separazione delle carriere dei giudici da quelle dei pubblici ministeri.

Il settimo punto riguarda la fiscalità: rispettare i criteri di commisurazione fra tassazione applicata e servizi erogati.

L’ultimo e ottavo punto si concentra sulla Politica estera: restituire all’Italia un ruolo strategico nel Mediterraneo allargato, diventandone, così, l’hub infrastrutturale, politico, economico e culturale.

Una volta ottenuta l’autorizzazione della Corte di Cassazione, inizierà una raccolta firmeCLICCA E LEGGI LA PETIZIONE - in tutto il Paese per la realizzazione degli “Stati Uniti d’Italia”.

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