Elezioni Regionali, chi la spunterà tra i candidati del Nordest?

Il Centrodestra cala gli “assi”, il Centrosinistra sente puzza di sconfitta e i papabili esitano

A un mese e mezzo dal voto le uniche certezze sono i candidati presidenti. Così alle elezioni regionali del Lazio del 12 e 13 febbraio 2023 il Centrodestra punta sull’ex presidente nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca, mentre il Centrosinistra crede nella vittoria dell’assessore alla Sanità uscente Alessio D’Amato.

D’Amato, uomo di fiducia dell’ex governatore Nicola Zingaretti, oggi deputato del Partito Democratico, conta su una coalizione composta da sei liste politiche e due civiche: Pd, da Azione/Italia Viva, +Europa, Demos, Psi, Europa Verde, Possibile, Radicali, Articolo 1, Sinistra Civica Ecologista, POP, Repubblicani, Socialdemocratici e Volt.

Rocca, laureato in legge, avvocato dal 1990 al 2003, una lunga esperienza nel mondo del volontariato e della Sanità, confida nella coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.

Al momento nella Città del Nordest soltanto il Centrodestra ha calato i suoi “assi” da candidare a consigliere regionale nella circoscrizione della Città metropolitana di Roma Capitale.

Da Guidonia Montecelio parte la scalata alla Pisana di Marco Bertucci, 50enne ex presidente del consigliere comunale ed ex consigliere provinciale, dirigente di Fratelli d’Italia, figlio di Adalberto, presidente dell’Ordine dei consulenti del Lavoro e a giugno scorso neo eletto consigliere comunale nella Città dell’Aria con 923 preferenze.

Marco Bertucci è candidato di Fdi alla Regione Lazio in ticket con Emanuela Mari, attuale presidente del Consiglio comunale di Civitavecchia, alle scorse Politiche di ottobre candidata al Senato per Forza Italia.

Da Fonte Nuova avanza Micol Grasselli, anche lei rappresentante di Fratelli d’Italia. La 33enne Ingegnere Edile, attualmente consigliere comunale a Fonte Nuova e consigliere della Città Metropolitana di Roma, è la candidata che ha raccolto più preferenze personali in un’elezione nel Comune nato dalla scissione da Mentana.

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Nel 2014 ha totalizzato 889 preferenze personali e alle elezioni di giugno 2017 ben 986 nelle fila della lista civica “Per Fare” a sostegno del sindaco Piero Presutti. Nel 2018 Micol Grasselli si era candidata alle elezioni regionali nella lista di Fratelli d’Italia a sostegno di Stefano Parisi e aveva raccolto 5.402 preferenze personali di cui 1.450 nel territorio comunale di Fonte Nuova.

Anche stavolta Micol Grasselli è candidata in ticket col consigliere regionale uscente Giancarlo Righini.

Alle elezioni di febbraio 2023 torna un altro big del Centrodestra della Città del Nordest, come Paolo Della Rocca, 55 anni, ex sindaco di Palombara Sabina, dirigente di Astral Spa, dal 3 novembre 2022 consigliere regionale per 90 giorni di Fdi a seguito delle dimissioni di Chiara Colosimo, eletta deputato.

Dopo le voci di un suo allontanamento da Fdi e di un passaggio in Forza Italia, Paolo Della Rocca sarà candidato in ticket nella Lega con Daniela Ballico, 50enne ex sindaco di Ciampino, ricandidata sconfitta per il Centrodestra alle comunali del 12 giugno 2022.

Il Centrodestra candida un’altra “acchiappa-consensi” della Città del Nordest.

Si tratta di Laura Cartaginese, 54 anni di Tivoli, ex consigliere comunale ed attuale consigliere regionale uscente della Lega, partito al quale ha aderito dopo essere stata eletta nel 2018 nella lista di Forza Italia in ticket con l’ex sindaco di Marino Adriano Palozzi, oggi migrato in “Cambiamo”.

Alle elezioni del 12 febbraio 2023 Laura Cartaginese sarà candidata in coppia con Giuseppe Emanuele Cangemi, 52enne vice presidente del Consiglio regionale uscente, anche lui nel 2018 eletto nelle fila di Forza Italia.

E’ proprio Forza Italia a lanciare la candidatura più sorprendente nella provincia Nordest.

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Gli “azzurri” di Silvio Berlusconi puntano infatti su Sandro Gallotti, 76 anni, imprenditore, due volte sindaco di Tivoli, l’ultima delle quali iniziata nella primavera del 2009 e terminata in anticipo a febbraio 2013.

Al momento a Sandro Gallotti non è stata ancora assegnata una donna da candidare in ticket.

Buio pesto sul fronte del Centrosinistra della Città del Nordest.

Il Partito Democratico è infatti alle prese con una crisi di consenso elettorale che lo attesta a livello regionale tra il 15 e il 20%, una percentuale che in caso di sconfitta alle elezioni di febbraio gli consentirebbe l’assegnazione di appena sei consiglieri nella circoscrizione della Città metropolitana di Roma Capitale.

Anche per questo non sembra intenzionato a candidarsi Marco Vincenzi, 64 anni, due volte sindaco di Tivoli, ex assessore provinciale e Presidente del Consiglio regionale uscente.

Allo stesso modo è tramontata l’ipotesi di una candidatura per il 40enne Rocco Maugliani, segretario provinciale del Partito Democratico.

Infine c’è Mauro Alessandri, 42 anni, ex sindaco di Monterotondo, assessore regionale ai Lavori pubblici uscente, che ha dato la sua disponibilità ad una candidatura.

Bisogna piuttosto staccare gli occhi dai sondaggi e dai pallottolieri e stare nella lotta con tutta la determinazione. Avanti con ogni forza!”, ha scritto Alessandri sulla sua pagina Facebook lo scorso 22 dicembre.

L’unica candidatura sicura della Città del Nordest è quella di Daniele Leodori, 53 anni di Zagarolo, vice presidente uscente della Regione Lazio e attualmente sostituto di Nicola Zingaretti eletto deputato.

Nelle fila del Pd Leodori è uno dei pochi che farà sicuramente parte della prossima consiliatura regionale.

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