Palloncino scoppia mentre un bimbo lo gonfia, il piccolo muore. Alessandro Di Lorenzo Antinori aveva 7 anni. La tragedia ha colpito una famiglia di Montegaldella, nel Vicentino. Dal gioco all’incubo in un attimo davanti alla nonna. A nulla è servito nemmeno intervento degli operatori del 118, che hanno tentato invano di rianimare il piccolo. Dopo due giorni passati in coma all’ospedale San Bortolo di Vicenza, ne è stata dichiarata la morte cerebrale. La mancanza di ossigeno al cervello, infatti, aveva ormai compromesso le sue funzioni vitali.
La tragedia risale allo scorso 24 febbraio. Il bimbo avrebbe morso il pallone gonfio, facendolo inavvertitamente esplodere coi denti. Un istante dopo, non riusciva più a respirare. Un frammento di gomma, infatti, gli è finito in gola ostruendo le vie respiratorie. Non appena ha capito che il piccolo stava soffocando, la nonna ha allertato i soccorsi e nell’attesa non ha potuto fare altro che assistere inerme a quella scena straziante. Le manovre di rianimazione sul posto si sono rivelate inutili, non è rimasto che il trasporto d’urgenza in ospedale, dove il bambino è morto due giorni dopo.
I funerali saranno celebrati oggi. La procura non ha aperto un fascicolo di indagine. Secondo il sostituto procuratore di turno, infatti, si sarebbe trattato soltanto di un tragico incedente senza alcuna responsabilità sia della nonna che dei soccorritori.