Era stato arrestato in seguito ad una lite condominiale per essersi avventato contro i carabinieri. Ma quando è stato accompagnato davanti al giudice, ha dato letteralmente in escandescenza, a tal punto da dover essere bloccato e trasferito in ospedale.
E’ accaduto verso le 11,30 di stamane, martedì 11 giugno, al Tribunale di Tivoli.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, protagonista è un 50enne italiano di Castelnuovo di Porto accusato di resistenza a pubblico ufficiale: l’uomo era stato arrestato ieri dai carabinieri aggrediti dopo essere intervenuti per sedare un violento diverbio di vicinato.
Stamane il 50enne era stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto, ma una volta in cella sarebbe esploso in un raptus di violenza.
Pare che si sia fatto accompagnare in bagno, ma una volta all’interno si sia in parte denudato inveendo di nuovo contro i carabinieri.
A quel punto, sono intervenute altre forze dell’ordine e le guardie giurate della “Puma Security” addette al controllo del Palazzo di Giustizia.
Una volta bloccato, il 50enne è stato trasporto presso l’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli per valutare le sue condizioni ed essere sottoposto ad un eventuale Trattamento Sanitario Obbligatorio.