GUIDONIA – La seconda vita di Raffy: l’intervento al cuore in Usa è riuscito

A Boston il professor Del Nido ha corretto l’anomalia cardiaca. Per la 15enne raccolti 290 mila euro

Per donarle una seconda vita si sono mobilitati migliaia di cittadini, associazioni, scuole, perfino l’amministrazione comunale e il cantante Fabrizio Moro.

Il cantante Fabrizio Moro abbraccia Raffaela e i genitori della 15enne

E’ una straordinaria storia di solidarietà quella di Raffaela Domenicone, 15enne studentessa del Liceo Scientifico “Ettore Majorana”, affetta dalla nascita da una cardiopatia congenita complessa la cui unica speranza di guarigione era rappresentato da un intervento cardiochirurgico economicamente molto impegnativo negli USA.

Il sogno di una vita normale si è realizzato grazie ai 290 mila euro raccolti nell’ambito della campagna “Regala un Battito d’amore a Raffy” e alle mani del professor Pedro Del Nido, il cardiochirurgo di fama internazionale che giovedì scorso 11 luglio ha eseguito con successo il complesso intervento di correzione dell’Ebstein anomaly presso il “Boston Children’s Hospital”.

Il professor Pedro Del Nido tra Luigi Domenicone ed Emma Morrone, i genitori di Raffy

“Il medico-angelo che le ha ridato la sua seconda vita e a cui saremo sempre grati portandolo nel nostro cuore”, viene definito il professor Del Nido da Emma Morrone e Luigi Domenicone, i genitori di una ragazza che in questi mesi è diventata la figlia di tutti.

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Raffaela insieme alla mamma Emma Morrone davanti “Boston Children’s Hospital”; sotto, con papà Luigi

“Ci ha detto che l’intervento è stato molto complesso anche perché è stato un re-intervento – spiega la mamma di Raffaela sul profilo Facebook, dove ha postato la foto della figlia 15enne insieme al professor Del Nido e dove ogni giorno ha aggiornato parenti e amici sul decorso del ricovero – ma ha detto anche che è sicuro che non la rivedrà più, se non per i controlli. Ecco, sono queste le parole che volevamo sentirci dire, l’ho abbracciato e pianto dalla felicità.

Tutta l’equipe è stata straordinaria, hanno una procedura di recupero formidabile e oggi è stata addirittura già dimessa; proseguiremo i controlli con il dottor Gerard Marx e la riabilitazione qui a Boston per le prossime settimane.

E’ una vittoria di noi tutti poiché ormai Raffy è figlia, sorella, nipote, amica di noi tutti”.

“Sicuramente – sottolineano mamma Emma e papà Luigi – è stata fondamentale l’esperienza sulla patologia, ma anche la struttura ad altissima specializzazione e l’incredibile tecnologia avanti di anni luce hanno fatto il resto.

Tutti gli esami di controllo hanno confermato che Raffaela sta bene ed è in fase di recupero, anche se ci vogliono alcune settimane per riprendersi completamente.

Fede e scienza si sono unite e Raffy potrà avere una “vita normale” fatta di scuola, musica, amicizie.

Siamo davvero emozionati e abbiamo pianto di gioia nel vedere per la prima volta un’ecocardiografia e un ECG che vanno bene.

Grazie a “Regala un battito d’amore a Raffy” voi tutti le avete veramente regalato una seconda opportunità! Immensamente grati, riconoscenti e pronti ad apportare il nostro contributo all’associazione Il Cuore Tra le Mani Aps e a tutti quelli che ne avranno bisogno.

Il nostro cuore️ scoppia di gioia”.

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