Cani antidroga tra i banchi di scuola. Intensificati i controlli dei carabinieri della Stazione di Monterotondo nelle scuole, all’interno di una strategia per il contrasto alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti tra i più giovani.
Se girate per Monterotondo o vi recate spesso alla stazione per andare e tornare da Roma, è molto probabile che vi siate imbattuti in alcuni strani volantini affissi un po’ dappertutto.
Stava attraversando un periodo di difficoltà economiche, e per trovare un aiuto si è rivolto a due uomini a cui ha chiesto in prestito dei soldi. Quando però non è stato in grado di restituire la cifra ricevuta, con i dovuti interessi, i due creditori gli hanno rubato le pistole che aveva in dotazione chiedendogli anche un riscatto per riavere le armi.
Disagi a non finire a Castel Madama dove in questi giorni i cittadini stanno facendo i conti con una serie di problemi legati al servizio idrico gestito da Acea Ato2.
Sette piante di marjuana ed un totale di 19 chilogrammi d’erba, pronta per essere vendta. In arresto sono finiti padre e figlio, rispettivamente di 54 e 22 anni, ora dovranno rispondere dell’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Beccati da una pattuglia dei carabinieri della Tenenza di Guidonia, insospettiti dal forte odore della piante in fiore, percepibile anche dalla strada.
L’amministrazione comunale di Tivoli chiederà il riconoscimento dello stato di calamità per gli allagamenti che si sono registrati nella giornata di mercoledì 14 ottobre, e la Regione Lazio ha già annunciato che provvederà a risarcire aziende e cittadini privati che hanno subito i danni provocati dal maltempo.
Esondazione del Fosso di Santa Scolastica, frane e strade bloccate. Uno scenario catastrofico quello visto sul territorio di Subiaco durante il maltempo di mercoledì 14 ottobre.
Addio gessetti e cancellini, alla scuola elementare di La Botte, istituto comprensivo Giovanni XXIII, arriva la lavagna interattiva multimediale.
Dieci anni per vedere la luce ma alla fine anche Tivoli ha un Regolamento comunale per la tutela ed il benessere degli animali.
Furti di cave di rame, roghi tossici e accampamenti abusivi. E’ tutto concentrato in via Bagni Vecchi, a Tivoli Terme, dove la zona abbandonata tra la linea ferroviaria e l’area del Bosco del fauno è ormai occupata perennemente in maniera abusiva da stranieri e rom in precarie condizioni igienico-sanitarie.
