Eventi

17/20 Luglio – Il melone a Pescia Romana ha tutt’altro sapore…

Un grande arenile di sabbia fine lungo oltre 8 km, a pochi passi da un piccolo e tranquillo paese
che conserva intatte le tracce del suo passato. Questa è Pescia Romana, frazione del Comune diMontalto di Castro, proprio al confine tra il Lazio e la Toscana. Qui, immersi nella terra dei butteri della Maremma Laziale, dal 17 al 20 luglio si celebra uno dei re dell’estate: il melone.
Per combattere l’arsura estiva, d’altronde, cosa c’è di meglio di un buon melone fresco? L’antico
consiglio dei nostri antenati da queste parti è diventata una regola di grande attualità, al punto che dal 27 anni si saluta l’arrivo della bella stagione con una festa dedicata questo frutto. Per un intero fine settimana il melone sarà servito davvero in tutte le salse: se da nord a sud viene utilizzato come antipasto, magari insieme al prosciutto crudo, o per “pulirsi la bocca” alla fine delle portate, a Pescia Romana sarà nelle marmellate, nelle conserve arricchite al peperoncino, nei gelati e perfino in originali piatti salati.
Il frutto giallo nobiliterà e accompagnerà tutte le altre pietanze proposte nei tre giorni della sagra,
tutte tipiche della tradizione viterbese: penne alla buttera e gnocchi al ragù come primi piatti,
stinco di maiale e cinghiale con polenta come secondi. A fare da cornice a sua maestà il melone – del quale molti conoscono le proprietà abbronzanti, mentre in pochi sanno che è consigliato anche per combattere lo stress – saranno come di consueto gli spettacoli musicali, pirotecnici e di cabaret, gli incontri culturali e i banchi della mostra mercato allestita nelle vie del Borgo Vecchio.
A due passi dal mare, Pescia Romana è la meta ideale sia per chi cerca la tranquillità e i
profumi della campagna, sia per gli amanti della vita da spiaggia: quella di Pescia è un gioiello
incontaminato lungo ben 8 chilometri, protetto da un tombolo naturale che è rimasto intatto nei
secoli. Nei giorni della Sagra del Melone, inoltre, sarà possibile visitare il Borgo Nuovo e il Borgo
Vecchio che compongono la frazione di Pescia, oltre alla miriade di case coloniche sparse nella
campagna circostante. Il paese, inoltre, è un ottimo punto di partenza per chi vuole effettuare
escursioni naturalistiche o culturali: nell’arco di pochi chilometri è infatti possibile raggiungere
Capalbio, il Monte Argentario, Sovana, le Terme di Saturnia, e l’Oasi WWF di Burano; e ancora
Vulci con il suo Parco archeologico e il Museo etrusco, Montalto di Castro e Tarquinia.
 
 
Scheda
Luogo – Pescia Romana frazione di Montalto di Castro – Viterbo
Data – 17 – 20 luglio
Info: 3408505381

19 Luglio Montenero festeggia i maccheroni a fezze

Acqua, uova e farina: ingredienti semplici e genuini, come i valori che caratterizzano la cultura contadina della bassa Sabina. Prodotti che, sapientemente lavorati dalle mani esperte delle massaie, danno vita a un piatto dal sapore unico, i “maccheroni a fezze”. Sabato 19 luglio il pittoresco borgo di Montenero Sabino celebra questa specialità insieme ad altre ricette tipiche di questo tratto del reatino, per la 14esima edizione di una Sagra nella quale lo spettacolo e il piacere del palato sono assicurati.
Da queste parti la ricetta originale dei “maccheroni a fezze” si tramanda di madre in figlia da tantissimi anni: l’impasto viene a lungo lavorato e quindi trasformato in un unico, lungo filo di pasta; poi viene raccolto nella fatidica matassa (dal nome dialettale di fezza) e successivamente cotto e condito con sugo di carni miste o con un pesto a base di olio extravergine, aglio (crudo e intero) e maggiorana. Dalle 19 in poi, nella piazza centrale del paese si potranno gustare i “maccheroni a fezze” insieme ad altri piatti della tradizione come il dolce tipico della festa, la “ciambella all’anice di Montenero”, il tutto accompagnato dall’ottimo vino locale e dagli spettacoli di musica dal vivo. In occasione della Sagra sarà anche organizzata una mostra di pittura nel cortile del Castello Orsini, e si potranno visitare gli spazi interni della rocca medievale, ammirando il suggestivo panorama sul paese e sulle campagne che lo circondano.
Situato su un costone dei Monti Sabini e racchiuso tra i torrenti Riella e Petraro, l’abitato di Montenero Sabino ha la tipica struttura a spina di pesce, con una doppia fila di case intervallate da angusti vicoli e disposte ai lati di un’unica strada, l’attuale Via Roma, che collega le due estremità del borgo, la Chiesa parrocchiale in basso e la poderosa mole del Castello in alto. La Chiesa dedicata al Patrono del paese, San Cataldo Vescovo, fu ristrutturata nel 1735 ma conserva ancora tracce della struttura medievale; al suo interno si possono ammirare gli splendidi stucchi, gli affreschi barocchi e la statua della Madonna, una scultura lignea del ‘800 a cui gli abitanti di Montenero diedero il nome di “Madonna della Maternità” per le dolci sembianze del volto. I più antichi documenti provenienti dall’Abbazia di Farfa, in cui viene menzionato il Castrum Montis Nigri, risalgono al 1023; il nome Montenero sembra possa derivare dalla presenza della pietra focaia in questo territorio, ma anche dai folti e oscuri boschi che lo circondano. Già, un’altra caratteristica di questo borgo è quella di essere immerso in un paesaggio dal sapore antico, in cui la presenza dell’uomo non è invadente e dove si può godere del benessere che donano ettari e ettari di montagne ricoperte di lecci e querce.
Per informazioni 340.8505381

Mentana – La Sagra della Ciammella a Cancellu fino al 6 luglio

Prende il via mercoledì 2 luglio la 15esima edizione della Sagra della ciammella a Cancellu in programma fino a domenica 6 luglio a Mentana in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa. Ad organizzare la manifestazione è l’associazione culturale Rione 5 Pini del presidente Alvaro Luciano.
 
Il programma
 
Mercoledì 2 lugliogiornata dedicata ai diversamente abili18.30 Apertura festa con animazione e giochi popolari con il gruppo animatori del Rione 5 pini19.00 Inizio tornei: calcetto trofeo “Rione 5 Pini” campetto testardi in via enaudi, basket e minibasket 19.30 Cena con noi in piazza (cena offerta ai diversamente abili dal comitato)20.30 Serata in allegria con il Duo Fantasia e tantissimo divertimento
 
Giovedì 3 luglio18.30 Animazione e giochi popolari con gli animatori del Rione 5 pini19.00 Tornei calcetto basket e minibasket21.00 Direttamente da canale italia Orchestra Spettacolo Vanessa Moro
 
Venerdì 4 luglio18.30 Animazione per i più piccoli19.00 Tornei calcetto basket e minibasket21.00 Serata con il gruppo Acqua e sapone tribut band degli Stadio
 
Sabato 5 luglio17.00 Apertura festa17.30 Animazione e teatrino delle Marionette18.30 Spettacolare esibizione delle Dancing Majorettes di Roberta con la loro arte e bravura20.30 Serata con orchestra spettacolo “Mosetti” alliettata dal cabarettista “Un nome una garanzia” Angelo Carestia direttamente dall’abruzzo con il suo modo di fare allegro e divertente
 
Domenica 6 luglio9.00 Raduno di auto e moto d’epoca in collaborazione con il club”La Biella” 18.00 Animazione per grandi e piccoli teatrino delle marionette19.00 Esibizione banda folkloristica21.00 Grande spettacolo “Il cielo è sempre più blu (music summer): 14 artisti direttamente da “The Voice of Italy” con Pamela Lacerenza, Valentina, miss Albania Resy Kisha 23:30 Spettacolo pirotecnico “Fireworks Carmelo”

Canale Monterano – 11/13 Luglio – Sagra del Cinghiale

A Canale Monterano dall’ 11 al 13 luglio esplosione di gusto e dei sapori tradizionali con  la “Sagra del Cignale”.Moltissime le prelibate ricette   a base di carne di cinghiale. Cmq saranno disponibili anche piatti alternativi per tutti coloro a cui non piace la carne di cinghiale.
 
A far da cornice alla manifestazione potrete trovare  Pub-Birreria, Bar, Stand vari, mercatino.
Venerdì 11 SIMON & GARFUNKEL tribute;
Sabato  12 ROLLING STONES cover band; Domenica 13 MAXISCHERMO FINALE MONDIALE DI CALCIO.
 
 
 Per info: www.contradacarraiola.it

Castel Madama – Dal 5 al 13 luglio il Palio Madama Margarita

Un viaggio nel tempo per le vie di Castel Madama in compagnia della Madama Margarita d’Austria. Dopo quasi 5 secoli la figlia dell’imperatore Carlo V torna nel suo feudo dal 5 al 13 luglio. Nel paese delle olive si festeggia la XIX edizione del Palio, che dallo scorso anno ha cambiato formula per vivere al meglio l’evento. Splendida, ricca, calamitante manifestazione storica che rievoca l’ingresso del 1538 della Madama nel suo piccolo borgo, che da lei ha preso il nome. Si comincia sabato 5 luglio, dalle ore 17,00, il paese farà un salto indietro nel tempo, con scene viventi in costume che rievocano, con dovizia di particolari, la vita di un villaggio Cinquecentesco. Un mondo animato da gente in abiti d´epoca, artigiani che trafficano con antichi mestieri tra vicoli, giardini, palazzi e botteghe ricreate per l´occasione. Non è la sceneggiatura di un film in costume ma il “Palio” di Castel Madama. Quaranta chilometri da Roma sono sufficienti per immergersi nelle emozioni di un mondo oramai scomparso. Per ottenere un risultato così, i comitati dei quattro rioni di Castel Madama (Santa Maria della Vittoria, Empolitano, Borgo e Castelluccio) lavorano per mesi. Tutto cambia volto e non rimane traccia del presente. Spariscono come per incanto distributori di benzina, insegne luminose e serrande di negozi. Qui la ricetta della rievocazione si mescola allo spettacolo di fantasia. Un intero paese in fibrillazione. Centinaia di persone del posto impegnate nel ruolo di figuranti e che, la domenica 6 luglio nel pomeriggio, sfileranno nel Corteo Storico per le strade del paese indossando costumi d’epoca. Un tuffo nella storia che per i più curiosi, giovedì 10 luglio alle ore 17,30 al Castello Orsini, offre anche la possibilità assaggiare il passato. Gli studenti del C.F.P Rosmini al termine del convegno “Prendi l’arte e mettila…a tavola” offriranno dolcezze dell’epoca. Sabato 12 sarà volta della cena rinascimentale al parco dei Collicelli. Il Palio si concluderà domenica 13 luglio con la contesa a cavallo. Una gara di destrezza e abilità, ricca di colpi di scena nella quale si cimentano, per la conquista del Palio e della spada di Carlo V, i cavalieri che rappresentano le quattro contrade.”Abbiamo cercato – ha spiegato Roberto Efficace, assessore delegato al Palio – di progettare una festa che possa accogliere al meglio tutti coloro che vorranno vivere un’avventura ricca di emozioni e di storia. Il Comune sostiene il lavoro dei rioni e del comitato Palio con un contributo pari a 15mila euro. Non resta che augurare a tutti buon lavoro per una manifestazione che ogni anno ci rende orgogliosi della nostra storia e delle capacità di una piccola comunità, che nonostante la crisi economica, riesce sempre a realizzare e far vivere un sogno”.

Tivoli – Cinema all’aperto a Villa Gregoriana, gli appuntamenti di luglio

Cosa c’è di più estivo di un cinema all’aperto? Quest’anno sarà  Villa Gregoriana la splendida cornice del “Cinema sotto le stelle” organizzato dall’associazione Tivoli Liberatutti, in collaborazione con il Fai e il patrocinio del Comune di Tivoli. Una kermesse che, all’ombra dei templi della Sibilla e di Vesta (piazza del tempio di Vesta), “incanterà gli spettatori per dieci fantastiche serate del mese di luglio”. Tutti i martedì, a partire dal primo del mese, le proiezioni ripercorreranno la storia del cinema Italiano, decade per decade, iniziando dagli anni ’40 con il capolavoro di Vittorio De Sica “Ladri di biciclette”, e continuando con le magistrali interpretazioni di attori del calibro di Dino Risi, Vittorio Gassman e Gian Maria Volontè. E per il gran finale, i ragazzi di Tivoli libera tutti hanno pensato di proporre la straordinaria pellicola di Massimo Troisi “Ricomincio da tre” del 1981. Durante le serate del giovedì invece, al pubblico verrà offerta una programmazione composta da film più recenti, alternando pellicole italiane a quelle stranierie. Giovedì 3 luglio si parte con “Dallas Buyers Club”, pluripremiato all’ultima rassegna degli Oscar, proseguendo con “L’ultima ruota del carro”, “A proposito di Davis” dei fratelli Coen, “Viva la libertà” con Toni Servillo, e in chiusura “Gran Torino” diretto e interpretato da Clint Eastwood.
“Ci auguriamo che la location possa abbracciare tutti i cittadini che potranno così riscoprire, sotto le stelle, un angolo mozzafiato della nostra città – dice Davide Fabi di Tivoli liberatutti -. Ovviamente, con films importanti, che possano regale emozioni del passato e di oggi”.
 
Di seguito il calendaro completo del “Cinema sotto le stelle”:
1 luglio “LADRI DI BICICLETTE”
3 luglio “DALLAS BUYERS CLUB”
8 luglio “LA STRADA”
10 luglio “L’ULTIMA RUOTA DEL CARRO”
15 luglio “IL SORPASSO”
18 luglio (eccezionalmente di venerdì) “A PROPOSITO DI DAVIS”
22 luglio “INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO”
24 luglio “VIVA LA LIBERTA'”
29 luglio “RICOMINCIO DA TRE”
31 luglio “GRAN TORINO”
 
 

20-21-22 Giugno – Festa delle Fregnacce a Palombara Sabina

Fregnacce, Miss Italia e Ferrari. Tre giorni di festa al piazzale del Campo Sportivo di Palombara dove da venerdì 20 a domenica 22 giugno andrà in scena la Festa delle Fregnacce, che tutte le sere a cena saranno servite con i funghi porcini. Balli di gruppo e hip hop party per animare l’evento organizzato dall’associazione Quei Tre e che vede l’esposizione di macchine d’epoca e Ferrari, e la selezione ufficiale per il concorso di bellezza Miss Italia. Nel piazzale anche bancarelle di artigianato, prodotti tipici e fiorai.

6 Luglio – Vespa Raduno a Castel Madama

Domenica 6 luglio dalle ore 8,00 si darà il via alla terza edizione del Raduno Vespa.
L’evento “Ronzando tra i monti” partirà da piazza Dante alle ore 11,00  seguendo il giro turistico previsto in direzione San Gragorio da sassola e  con arrivo al Parco Comunale, per l’aperitivo offerto dalla proloco Saxula. Alle ore 12,25  in sella diretti verso il ristorante San Michele a Castel Madama.
Le premiazioni sono previste, invece, per le ore 16.
 
Per info e prenotazione pranzo
3505206714 – 3452115704
 
 

28/29 giugno – Il palio dell’Amico ad Arsoli

Ispirato al personaggio arsolano più famoso del secolo XVI, Amico Passamonti Signore di Arsoli, il “Il Palio dell’Amico” è quest’anno alla diciottesima edizione. Capitano di ventura e Signore di Arsoli vissuto in tempo di pestilenze, incendi, assedi e di altrettante rinascite e grandezze che già allora fecero assumere al “feudo” ruolo strategico per gli equilibri politici del territorio. L’aspetto più spettacolare della rievocazione è senz’altro il corteo storico che nel pomeriggio di sabato si snoderà per le vie del paese toccando gli antichi quattro borghi. Dame, cavalieri, spadaccini ed arcieri, tamburini, musici e figuranti in costume dell’epoca si uniranno ai “campioni”, ai “signori”, a “capitani” e “priori” accompagnati dal rullo dei tamburi ritmanti lo sventolìo delle bandiere che volteggeranno nel cielo nella favolosa cornice del centro antico dominato dal castello Massimo. Il Convivio nei Borghi che a sera segue la parte cerimoniale, è senz’altro uno dei momenti più significativi per la vita dei borgaioli che si aprono all’incontro con la loro proverbiale ospitalità. A disputarsi “il Palio” nella giornata di domenica saranno gli arcieri della Compagnia dei quattro borghi storici di Arsoli e a rendere ancor più spettacolare la disputa ci saranno giochi d’armi e di abilità a cui parteciperanno anche numerosi appartenenti alla Lega Arcieri Medievali. Questo è il Palio dell’Amico, storia, fantasia, momenti di squisita ospitalità e divertimento per tutti, buona cucina semplice, antica e naturale accompagnata dall’allegria di giullari e saltimbanchi che allieteranno vicoli e piazze, per l’occasione imbandierati e illuminati dalla luce delle fiaccole. Un’atmosfera magica che riporta alla corte del “signore” ed alla grandezza passata di questo paese che per il suo ricco patrimonio storico-architettonico è stato dichiarato “Città d’arte di elevato interesse turistico”.
 
Il programma
Sabato 28 giugno
Ore 17: Corteo storico per le strade del centro con gli Sbandieratori di CastelMadama, le Compagnie di Scherma storica Ordo Scarabeus e Milites Sancti Pauli in Leprignano gli Arcieri dei Quattro Borghi Storici di Arsoli e gli Arcieri medievali LAM.
Omaggio al Borgo San San Bartolomeo (vincitore dell’edizione 2013): Scalinata di salita al campo, Omaggio al Governatore, Gare di abbinamento, Giuramento e Benedizione dei “Campioni”
Ore 20:  Convivio nei Borghi (è necessaria la prenotazione) e Giochi di corte con il Menestrello e il Ciarlatano
 
Domenica 29 giugno
Ore 9: Raduno Arcieri LAM
Ore 10,30: Inizio gara LAM e Apertura Mercatino Rinascimentale
Ore 16: corteo storico da Piazza Amico d’Arsoli
Piazza Valeria
Ore 16,30: Disputa del Palio. Consegna della Spada e Festa al Borgo vincitore.

22 Giugno – L’infiorata -Rocca Santo Stefano

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento di Rocca Santo Stefano con la tradizione Infiorata, il 22 giugno, in occasione della festività del Corpus Domini. Un evento artistico-religioso che da tempo porta nel comune della provincia di Roma un gran numero di visitatori.
Festeggiare il Corpus Domini spargendo in terra petali di fiori è arte antica, praticata a Rocca Santo Stefano come in molti paesi dell’Italia centrale ma, in questo piccolo paese, da quando il gruppo dei Maestri Infioratori ha scelto di perpetuare e affinare questa tradizione, la manifestazione ha assunto i toni di un importante evento che permette di ammirare pregevoli quadri floreali che creano un tappeto policromo lungo il corso del paese.
Per realizzare la complessa opera, il gruppo Infioratori è al lavoro già da mesi, impegnato nella selezione dei temi, nell’ideazione dei bozzetti, nella scelta dei colori e nella ricerca dei materiali da utilizzare.
La magia dell’infiorata prenderà forma nella giornata di sabato 21 giugno quando, dopo lo spiluccamento e il taglio dei fiori, si passerà alla messa in posa dei cartelloni rigorosamente riprodotti a mano e infine, a sera, e per tutta la notte, si potranno ammirare i vari gruppi di infioratori che con pazienza certosina accostano petali che pian piano danno vita a veri e propri dipinti floreali.
Tra le opere che si potranno ammirare in questa edizione vanno annoverati i quadri dedicati al 750° anniversario dell’istituzione della festività del Corpus Domini, ai due Papi Santi,  all’Arma dei Carabinieri per i duecento anni dalla sua fondazione, al 60° di San Benedetto Patrono d’Europa, a Michelangelo nei 450 anni dalla morte, assieme a opere della tradizione cristiana e altre puramente artistiche.
Nel piccolo paese di Rocca Santo Stefano l’Infiorata è davvero uno splendido cammeo che non  ha nulla da invidiare ad infiorate  più note e blasonate.
Da anni il gruppo locale degli Infioratori, associato ad Infioritalia, partecipa a manifestazioni  nazionali ricevendo notevoli  apprezzamenti per le opere realizzate.
In questo 2014  ha già partecipato al primo Festival Internazionale delle infiorate che si è svolto il 16 e 17 maggio a Cusano Mutri (in provincia di Benevento) e si appresta a rappresentare il proprio paese nell’ambito del 6° Congresso internazionale delle arti effimere  in programma a Roma dal 26 al 29 giugno e che si concluderà con una grandiosa Infiorata in piazza San Pietro nella ricorrenza dei santi Pietro e Paolo.