Lascia la macchina per fare alcune commissioni e la ritrova sprofondata in una voragine, senza possibilità di poterla tirare fuori. Brutta disavventura intonoa alle 11 di oggi, martedi 5 luglio, per Lea Giuseppina Calderi, nella centrale di Fiano Romano in via Palmiro Togliatti.
E’ pronta la squadra del sindaco di Fiano Romano, Ottorino Ferilli. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 giugno, il primo cittadino ha firmato le deleghe ai cinque Assessori, mentre la presentazione ufficiale della giunta ci sarà durante il primo consiglio comunale del suo secondo mandacato, mercoledì 22 alle 17.
A Fiano Romano non c’è stata partita. Il sindaco uscente Ottorino Ferilli ottiene il 71% dei voti e viene confermato alla carica di primo cittadino. Grande festa durante la notte nel suo comitato elettorale. La sua lista civica “Per Fiano” prende 4.761 e guadagna 11 seggi.
La cosa forse più sconvolgente, sono state le scritte impresse sui muri, a terra e sulle lavagne: “l’ora è giunta”, “Vi uccideremo”, “Napoli puzza”. Atti vandalici nella notte tra sabato 28 e domenica 29 maggio all’interno della scuola materna E. De Amicis di Fiano Romano. A denunciare la situazione in cui è stata ritrovata, il sindaco Ottorino Ferilli nel corso di una conferenza stampa. In tarda serata la notizia: identificati e denunciati in quattro.
Uno sviluppo del territorio “Sostenibile, equo, coerente e condiviso”. Questo è anche il titolo del convegno organizzato dal Servizio urbanistica e Sviluppo del territorio del comune di Fiano Romano, il 23 maggio alle ore 17:30, nell’aula consiliare di piazza Matteotti.
Avrebbe dovuto portare in gita a Recanati una scolaresca di Fiano Romano. Durante i controlli, però, gli agenti della sottosezione di Polizia stradale di Roma Nord hanno accertato che l’autista non aveva più i requisiti per la patente D, ovvero quella destinata proprio alla guida dei pullman e al trasporto di persone.
Che sapore ha un sogno realizzato? Per Amalia Costantini è il sapore unico della pizza di Pizza Mater, il locale che ha aperto otto mesi fa a Fiano Romano, un traguardo di quel percorso iniziato quando ha lasciato l’industria tessile dove lavorava da più di 17 anni per scegliere con coraggio di seguire la propria passione.
Amalia, fianese doc., è sposata ed ha tre figli, un sorriso che ci fa sentire subito a casa e un orgoglio che gli si legge negli occhi quando ci parla della sua passione per la cucina e il buon cibo, che nasce dall’infanzia, dalle giornate trascorse dietro i fornelli con la nonna.
A far scattare i controlli è stata una telefonata anonima arrivata alla Polizia Locale di Fiano Romano. Sotto quella colonna di fumo che si alzava da un terreno in piena campagna c’erano dei rifiuti dati alle fiamme. Così, per un romeno di 49 anni, sono scattate le manette. (immagine di repertorio)
Quando aveva trovato il suo cane steso a terra mezzo morto aveva pensato ad un principio di avvelenamento. Ma poi il veterinario, che aveva tentato di salvare quel meticcio di grossa taglia, si è accorto che il veleno non c’entrava niente: qualcuno gli aveva sparato con un fucile ad aria compressa. (immagine di repertorio)
Quanti fossero esattamente nel momento in cui è scoppiata la rissa non si sa. Di certo c’è il numero di quelli finiti in manette: tre albanesi che se le sono date di santa ragione davanti ad un bar di Fiano Romano, proprio mentre passava una pattuglia della stazione dei carabinieri.
