Città: Guidonia Montecelio

 La cassaforte murata, all’interno di un tombino di una villetta di Guidonia, era stata aperta utilizzando un frullino ma quel che da subito era parso strano era l’assenza di segni di effrazione per introdursi all’interno dell’abitazione. Fatto sta che quando una donna ha presentato la denuncia di furto al commissariato di Tivoli, i sospetti sono subito caduti in famiglia, ovvero sul fratello e sulla compagna che si erano allontanati dall’abitazione dopo una lite con il padre. 

 L’appalto è stato affidato quattro mesi fa, ma da allora ad oggi il contratto fra l’Ente e la ditta non è stato firmato. 

 Occupa quasi una corsia intera la gigantesca buca all’inizio della Provinciale 27b nella strada che si lascia la Maremmana Inferiore alle spalle e che inizia il suo percorso in direzione Guidonia.

 A quasi un anno dalle elezioni che hanno portato alla nuova amministrazione di Guidonia Montecelio, Potere al Popolo trae un primo bilancio e diffonde una nota.

 Il Polo Civico Guidonia Montecelio esprime preoccupazione per lo stato in cui versa l’impianto principale della città.

  Il Consorzio Comor dell’imprenditore Innocenzo Morasca aveva vinto la gara per costruire il nuovo cimitero e gestire quello vecchio tre anni fa ma l’assegnazione per l’appalto si è trasformata in una battaglia giudiziaria.

 “Ringraziamo il giudice che ha compreso il danno, i soldi serviranno per le cure e per sperare in una via d’uscita”, queste le parole di mamma Liliana su Denise Voda la piccola che, a un anno e dieci mesi nel 2007, fu vittima di malasanità.

 A Colleverde razzie ai danni dell’orafo Calvagna e di “Miss Cornetto” a distanza di pochi giorni. La tecnica collaudata sta diventando il terrore delle attività di zona.

  Travertino, filiera corta e risanamento ambientale. Primi passi di dialogo. Con l’incontro tra Comuni, sindacati e impresa del settore estrattivo il dialogo sulla situazione del settore estrattivo si apre a nuove possibilità.

 Emanuele Di Silvio, consigliere comunale del Partito Democratico, sottolinea nuovamente la criticità del bando di selezione per l’affidamento della posizione di direttore scientifico del Museo archeologico Rodolfo Lanciani di Montecelio.