osservazione al fine di individuare il responsabile di tale illecita attività. Pertanto, a seguito di controllo nella sua abitazione, i militari hanno rinvenuto prima della sostanza stupefacente del tipo hashish e poi continuando il controllo all’interno del garage hanno rinvenuto tutto il materiale necessario per la essicazione e sette piante alte più di metro, inoltre all’interno del garage vi era tutto il materiale per il confezionamento dello stupefacente per la successiva vendita al dettaglio. Pertanto per il giovane tiburtino si sono aperte le porte della Casa Circondariale Rebibbia di Roma, ove rimarrà a disposizione dell’A.G. di Tivoli, davanti a cui dovranno rispondere di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.